Diete

Consigli e suggerimenti per intraprendere una dieta dimagrante vegetariana e vegana

Ecco i consigli della nostra Veg Coach

Impostare una dieta dimagrante vegetariana con i consigli della nostra veg coach Roberta Bartocci. Ecco le nostre dritte per parlare di un argomento che sembra interessare molti di voi, visto che è sempre gettonato nelle vostre mail.

Consigli e suggerimenti per intraprendere una dieta dimagrante vegetariana e vegana

I vegetariani e anche i vegani come si rapportano alla dieta, intesa come dieta dimagrante? Esistono diete che, senza troppo sacrificare la gola, siano efficaci e salutari?

Ma vediamo i consigli di Roberta su questo tema.

I segreti per una dieta dimagrante vegetariana efficace

Vediamo cosa ci scrive Roberta su veggie e dieta.

“Mediamente vegetariani e vegani hanno un indice di massa corporea inferiore rispetto agli onnivori, sono cioè più magri.

Eppure, soprattutto quando si tratta di passare da un regime alimentare convenzionale ad uno vegetariano, può accadere che si prenda peso. Da qui può nascere l’esigenza di seguire una dieta dimagrante vegetariana o vegana.

Nell’alimentazione convenzionale infatti, gli alimenti cui si fa abitualmente affidamento per l’approvvigionamento proteico sono di origine animale.

Una volta eliminati questi, ci si potrebbe trovare disorientati correndo il rischio di eccedere con cibi ricchi di grassi e carboidrati. Pertanto si potrebbe ottenere l’effetto indesiderato di prendere peso. È importante riequilibrare le proporzioni di questi due nutrienti e delle proteine, che sono diffusissime anche nel Regno Vegetale (vedi anche l’articolo di Roberta Mini-guida ai secondi vegetali).

Il bello di alimenti ricchi di proteine vegetali – come i derivati della soia o semplicemente i legumi – è che, a differenza dei prodotti di origine animale, oltre ad essere ottime fonti proteiche, contengono anche zuccheri complessi.

Questi ultimi forniscono energia e supportano la sintesi delle proteine nell’organismo stesso, una volta che quelle ingerite con gli alimenti sono state scisse nei loro singoli aminoacidi (da cui poi devono essere ricostituite quelle corporee).

In pratica, un secondo di legumi per essere completo non richiede di essere accompagnato da pane o pasta. Un pochino di pane integrale (una fetta grande come la propria mano, tagliato sottile) è accettabile invece se si consumano derivati della soia o seitan. In questi alimenti, infatti, le proteine sono più concentrate.

Un esempio di dieta dimagrante vegetariana efficace

Come colazione e negli spuntini di metà mattina o pomeriggio, ad esempio, consiglio se si vuole seguire una dieta dimagrante vegetariana, di accompagnare la frutta fresca e/o disidratata con yogurt di soia latte vegetale. Lo stesso vale per gli spuntini di metà mattina o pomeriggio.

Ricordo che i cereali (grano, riso, orzo, farro, mais, miglio, kamut, quinoa etc) vanno consumati sempre integrali. A parità di peso, rispetto allo stesso cereale raffinato, quello integrale ha un apporto calorico inferiore. E soprattutto non innalza velocemente la glicemia, cosa che favorisce anche l’accumulo di adipe.

Altro consiglio, meglio crudo! Via libera a frutta e verdura cruda, alcalinizzante e antiossidante, che contrasta l’acidosi e l’infiammazione associata ai depositi di grasso addominale. Ad esempio, è bene iniziare pranzo e cena con un’insalata mista.

Che cosa evitare?

Per una corretta dieta dimagrante vegetariana va eliminato lo zucchero bianco e sostituito con il grezzo (marrone intenso) o con dolcificanti naturali. Tra questi, troviamo uvetta, datteri, fichi secchi o sciroppo d’agave e malto, ma sempre in misura limitata.

Evitare anche bevande gassate, che tra le le altre cose, sono deleterie per la salute delle ossa.

Dieta dimagrante vegetariana e vegana
Dieta dimagrante vegetariana e vegana: scopriamo come farla senza sacrificare troppo la gola.

Sulle noci, le mandorle, i pinoli, le nocciole, i pistacchi ed i semi di canapa, ricordo che vanno consumati in quantità controllate. Sono infatti ottime fonti di minerali e grassi buoni. Possono essere mangiati come spuntini (una presa), oppure nell’insalata o a colazione insieme a cereali o frutta. Una piccola manciata nell’arco della giornata.

Per i latto-ovo-vegetariani, derivati del latte e uova vanno consumati con molta moderazione. Non più di 1-2 volte a settimana e come secondi piatti.

Infine, non c’è alimentazione sana o dieta dimagrante vegetariana che funzioni senza attività fisica.

Buona estate, ci vediamo a settembre!”

Buona dieta a tutti, e speriamo che con un po’ più di tempo a disposizione, in vacanza si riesca a impostare una sana dieta vegetariana. Magari abbinata ad una bella passeggiata nei boschi, ad una nuotata in mare o alla pratica del vostro sport preferito.

Altri consigli di Roberta Bartocci

Troverete anche tutte le risposte di Roberta a diversi quesiti consultando gli altri articoli scritti in esclusiva per noi di TuttoGreen:

Tutto sulle diete naturali

Scopri altre diete e regimi a base di verdure:

Eccovi anche qualche libro da leggere

E se avete voglia di cenare fuori eccovi una selezione dei migliori ristoranti vegetariani:

Roberta Bartocci

Laureata in biologia, è una nutrizionista di lunga data attiva sul suo sito vegcoach.it, esperta di cucina vegetariana ma soprattutto vegana e di cucina naturale.

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