Scopriamo tutte le proprietà, i benefici per la salute e gli effetti sull’uomo ma anche sui gatti dell‘erba gatta con anche qualche indicazione su come utilizzarla in cucina.
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Esiste una pianta che manda letteralmente in visibilio i nostri gatti ma ha anche molteplici benefici per l’uomo: sono infatti tante le proprietà della nepeta cataria o erba gatta, conosciuta anche come ‘menta dei gatti’ o catnip, vediamo di scoprirne insieme tutte le proprietà ed i benefici anche per l’uomo.
Col termine Nepeta si indica un genere di piante a cui appartengono circa 150 specie, diffuse soprattutto nelle zone temperate dell’Europa. La specie cataria è molto semplice da coltivare e richiede pochissime cure.
Si contraddistingue per il fusto eretto e ramoso che può superare il metro d’altezza, le foglie a forma di cuore, dentate, di colore grigioverde e pelose nella parte inferiore, ed infine i fiori, di colore bianco-azzurro pallido, che si riuniscono in spighe come quelli della lavanda, fioriscono nel periodo maggio-agosto e sono particolarmente apprezzati dalle api.
Al contrario di altre piante pericolose per i nostri amici gatti quest’erba rappresenta una vera e propria “droga”, seppur benefica. Per i felini non ha effetti nocivi e non dà alcuna dipendenza, per noi invece è un blando sedativo con azione digestiva.
Li vedrete annusarla, leccarla, morderla, rotolarcisi o coricarcisi sopra, e se le femmine in sua presenza assumono le classiche movenze da accoppiamento, vi potrà pefino capitare di vedere gli esemplari più anziani che, dopo averla assaggiata, corrono e giocano come fossero dei cuccioli.
Nessuna paura nel renderla disponibile anche ai gatti di casa quindi, che saltuariamente hanno bisogno di mangiucchiare l’erba anche per migliorare la peristalsi e la funzione digestiva, poiché apporta sostanze utili come l’acido folico o vitamina b29 e aiuta a liberare lo stomaco dai boli di pelo.
Questa pianta è utile non solo per i gatti ma anche per noi umani perché vanta numerose proprietà sedative, antispasmodiche, anticatarrali, favorendo perfino l’eliminazione dei gas intestinali.
In passato la cataria era considerata particolarmente efficace per curare i problemi dell’utero e si riteneva stimolasse la fecondità, e curasse l’isteria femminile. Da sempre conosciuta nella medicina popolare contro il raffreddore, il mal di testa, la febbre, le contusioni e i problemi digestivi.
Gli infusi e gli estratti vengono generalmente utilizzati come sedativi e antispastici, aiutando a migliorare le funzioni digestive.
Con l’infuso potrete curare il raffreddore, la febbre e persino il singhiozzo più ostinato.
Ha proprietà simili a quelle della valeriana, si contraddistingue per le proprietà calmanti e favorisce il sonno.
L’olio essenziale ricavato dall’erba gatta è, invece, è ricco di carvacrolo e timolo ed è impiegato nel trattamento della bronchite, vantando poteri antisettici.
La Nepeta cataria, dal forte e deciso odore di menta, avrebbe anche poteri afrodisiaci che pare siano legati a dei composti volatili inebrianti, detti nepetalattoni, simili a dei ferormoni presenti nell’urina dei maschi.
La Nepeta Cataria può contribuire pure a combattere il mal di testa e perfino a curare gli stati febbrili. Trova inoltre vari impieghi nella cosmesi naturale, poiché svolge un’azione profumante, detergente e disinfettante sulla pelle, rivelandosi ottima per il pediluvio.
Oggi, la direttiva del Ministero della Salute del dicembre 2010, consente di inserire negli integratori alimentari le sostanze e gli estratti vegetali della nepeta cataria, che tra l’altro può risolvere un altro problema tanto sentito nel periodo estivo: un rimedio naturale contro le zanzare!
In particolare, molti repellenti contengono quantità di DEET (dietiltoluamide) dal 5 al 25% dai potenziali effetti tossici, quindi la facile coltivazione dell’erba gatta può essere una soluzione naturale ed ecologica per prevenire le spiacevoli conseguenze delle punture di zanzare e di altri insetti.
Secondo un recente studio condotto dall’Iowa State University, infatti, la nepeta cataria è risultata dieci volte più efficace rispetto ai repellenti chimici. Risulta repellente anche per topi e scarafaggi.
Viene usata in cucina per aromatizzare carni e selvaggina, per arricchire di sapore le insalate e per preparare una bevanda dissetante e in alternativa al té.
Con la Nepeta cataria farete contento il vostro gatto ma non dimenticatevi delle altre proprietà benefiche di questa preziosa pianta officinale ma ora ecco dove acquistare direttamente i semi di erba per gatti e due libri molto divertenti sempre sull’erba gatta e gli utilizzi possibili.
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