Terapie naturali

Massaggio cervicale: quando e come farlo per ridurre i sintomi dell’infiammazione

Come porre rimedio ai dolori alla cervicale? Proviamo con un massaggio

Il massaggio cervicale è tra i primi rimedi consigliati per chi soffre di cervicalgia o comunemente male alla cervicale. A soffrirne sono tantissime persone in particolare a causa di cattiva postura, di posizioni errate tenute per tante re durante la giornata lavorativa o di studio. Ma non solo. Ci sono in realtà altre cause di questo disturbo: un colpo d’aria, tensioni psicologiche, sonni poco comodi, vita troppo sedentaria…
Sicuramente grande vantaggio si può ottenere dal massaggio della zona interessata. Scopriamo tutti i generi di massaggi atti a diminuire la cervicalgia.

Massaggio cervicale: quando e come farlo per ridurre i sintomi dell’infiammazione

Cervicale cosa è e quali le cause

La cervicale o meglio cervicalgia è un’infiammazione che colpisce i muscoli del collo e della testa a volte arrivando anche a far male anche a braccia e schiena. Nei casi più acuti l’infiammazione può portare  all’impossibilità di muovere il collo, la testa e le braccia, a forti dolori e all’immobilità.

Solitamente è causata da una postura sbagliata, da tensioni muscolari anche di natura psichica dovuta ad esempio a forte stress, a colpi di aria, freddo e umidità, a sforzi eccessivi.

La cervicale viene causata anche stati infiammatori dovuti a uno stile di vita non equilibrato, a una cattiva alimentazione, a carenza di sonno o scarsa qualità di sonno e a scarsa attività motoria.

Come prevenire

Per prevenire il dolore alla cervicale prima di tutto dobbiamo capire quale sia la causa scatenante in modo da prevenire il dolore.

Se il problema è causato da una cattiva postura si consiglia di consultare un osteopata che potrà dare consigli molto interessanti per la risoluzione del problema.

A volte la causa può essere ortopedica, a volte causata da una cattiva posizione alla guida, al lavoro davanti al pc… per ogni cattiva posizione esiste un rimedio.

massaggio cervicale

Se la causa è invece da attribuire al cattivo riposo notturno si consiglia di valutare bene la qualità del materasso, e di considerare l’uso del cuscino ideato apposta per la cervicale oppure di riposare senza cuscino.

Se la contrattura muscolare è dovuta a stress e tensioni psichiche si consiglia di procedere con un massaggio che possa sciogliere le tensioni muscolari, oppure di utilizzare un cuscino di noccioli, che porta calore alla zona colpita. Alla necessita è possibile assumere anche una tisana alle erbe rilassanti per distendere la muscolatura.

Rimedi naturali

Tra i rimedi naturali più utilizzati si consiglia l’assunzione quotidiana di un infuso a base di bacche di rosa canina che può aiutare ad allentare le tensioni muscolari accusate di provocare il vostro mal di testa da cervicale.

Molto utile anche l’estratto di ribes nero perché dotato di proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche che possono alleviare i dolori alla cervicale e anche risolverli.

Termoterapia

Se il dolore è causato da un colpo d’aria si può risolvere con la termoterapia che consiste nell’applicare sull’area dolente un cuscino di noccioli di ciliegia o di nocciole, fatto precedentemente riscaldare nel forno. Va tenuto sul collo, mentre tutto il corpo deve essere in completo relax.

Stesso procedimento per gli impacchi ed i bagni di fieno che hanno proprietà miorilassanti e sono un toccasana se la cervicale trova causa in un colpo d’aria o umidità.

Stile di vita

Anche la cervicalgia può essere causata da uno stile di vita errato. Poco sonno, alimentazione scorretta, abitudini sedentarie, lavoro troppo stressante…anche questi sono fattori che pesano sulla muscolatura del collo.

Se questa è la causa si consiglia una dieta più equilibrata, una buona qualità di sonno per almeno 7-8 ore e una adeguata attività fisica quotidiana.

Tra le attività motorie più indicate sicuramente lo stretching, ginnastica posturale e yoga.

Yoga e meditazione

La pratica di yoga effettuata con un insegnante qualificato può certamente dare sollievo duraturo ai problemi di cervicale. Si tratta di appositi esercizi studiati per il rilassamento dei muscoli indolenziti e per il recupero di una postura corretta.

Oltre agli esercizi di yoga è molto importante anche l’aiuto ricevuto dalla pratica di meditazione, che tende a risolvere gli accumuli di stress dati dalla vita quotidiana o dall’eccessivo peso delle responsabilità, che si riversa sia sulla mente sia sul fisico.

Yoga e meditazione insieme riescono a rilassare il corpo e la mente con evidenti benefici anche sulla muscolatura del collo.

Massaggio per cervicale: quale scegliere

Tra le soluzioni più diffuse e più consigliate c’è quella di sottoporsi ad un adeguato massaggio per la cervicale.

La scelta del massaggio da fare non è semplicissima, sono tanti i tipi di massaggio professionale diffusi e ognuno di esso ha tanto da regalare.

Cerchiamo ora di fare chiarezza tra i tanti tipi di massaggio per curare, ma anche per prevenire l’insorgere del dolore.

Massaggio decontratturante 

Il massaggio decontratturante è utile per risolvere le tensioni muscolari a carico della cervicale. Deve essere eseguito, come tutti i massaggi, da uno specialista per non rischiare di peggiorare la situazione.

Può essere fatto da seduti o da sdraiati, su un comune lettino da massaggio o sul futon. Viene eseguito a mani nude posandole sulla parte dolente con più o meno pressione. Già il calore delle mani produce beneficio.

Di solito si inizia stirando le braccia per poi agire con manovre leggere e progressive ad interessare i muscoli del trapezio fino alla testa.

Il professionista riesce ad individuare dove la muscolatura è contratta e a cercare di rilasciarla, aumentando la pressione delle mani quando la zona è più calda e premendo in punti specifici nel collo e nella nuca per sbloccare il collo che a volte è del tutto immobilizzato.

Chiropratica per cervicale

Anche la chiropratica può aiutare in caso di dolore cervicale.

massaggio cervicale

Oli essenziali per il massaggio

Per eseguire i massaggi alla zona cervicale si usano spesso degli oli essenziali che possono aumentare e acuire il benessere provocato dal massaggio.

  • l’olio essenziale di lavanda è il più comune, da utilizzare dopo averlo diluito in un olio base come l’olio di mandorle (5 gocce di olio essenziale in 10-15 gocce di olio vettore). Va frizionato tra le mani e poi massaggiato sul collo e nuca.
  • L’olio essenziale di rosmarino e di basilico, anche essi diluiti in un olio vettore, servono per rilassare spalle e collo.

Massaggio thai per la cervicale

Il massaggio thailandese risale a 2.500 anni fa e la leggenda vuole che sia stato Jivaka Kumar Bhacca ad apprenderne la tecnica lungo la peregrinazione con Buddha. È quindi un massaggio strettamente collegato alla dottrina buddista ed è molto praticato nei templi thailandesi e in tutta la Thailandia.

Questa tecnica si basa su compressioni e digito-pressioni, libera l’energia e favorisce l’eliminazione delle tossine.

Indicato nei casi di nevralgie, lordosi e cervicali causate da cattiva postura, è consigliato anche per dolori dovuti a insonnia e stress.

Come si esegue il massaggio thailandese

Il massaggio thai viene effettuato con leggere manovre che aumentano gradualmente di intensità ma senza provocare mai dolore. I muscoli vengono allungati con manovre di presa di oppure della caviglia.

Lo scopo è di riattivare la circolazione energetica interrotta facendo leva sulle potenzialità di autoguarigione che l’organismo possiede. Questo massaggio libera l’energia, aumenta l’attività vascolare, favorisce l’eliminazione delle tossine.

Il massaggiatore ricorre a digito-pressioni e compressioni: dopo il massaggio il corpo è caldo ed i muscoli ben rilassati. La mente è libera da pensieri ed il sistema nervoso rinato.

Un massaggiatore thai professionista si muove lentamente con movimenti quasi coreografici.

Controindicazioni al massaggio thailandese

Non va praticato in caso di:

  • ernia iatale
  • gravidanza
  • ipertensione arteriosa
  • disturbi cardiaci
  • fratture
  • gravi infiammazioni

Massaggio shiatsu per cervicale

Per la cura del dolore alla cervicale il massaggio shiatsu è di certo tra i più diffusi e apprezzati.

Il massaggio shiatsu per la cervicale è consigliato per sciogliere le tensioni e rilassare il corpo donando benessere anche alla mente. Permette di sciogliere le tensioni accumulate in collo, spalle, dorso, braccia, mani, piedi e diaframma: tutte contratture che possono portare a dolori come cervicalgia, emicrania, mal di schiena.

Questa tecnica di massaggio è praticata in Oriente dal VI secolo e affonda le sue radici nelle forme di manipolazione tradizionali cinesi. Arrivata in Giappone ha trovato terreno fertile, si è qualificata e oggi è diffusa in tutto il mondo. In giapponese la parola vuol dire pressione «asta» e  dito «shi».

massaggio cervicale

La tecnica di manipolazione shiatsu infatti si basa sull’energica pressione di zone del corpo dolenti, nelle quali è concentrato lo stress, con l’uso delle dita.

È bene rivolgersi a uno shiatsuka professionista, che capirà l’entità del disturbo e potrà programmare un percorso mirato.

Massaggio ayurvedico per la cervicale

Il massaggio ayurvedico può essere un rimedio per sciogliere il corpo e la mente.

Premettiamo che l’ayurveda si basa sull’equilibrio dei dosha chiamati Vata (vento, spazio), Pitta (fuoco, acqua) e Kapha (acqua, terra).  Lo squilibrio di uno o più dosha causa una serie di squilibri fisici ed emotivi.
Affinché un massaggio ayurvedico abbia effetto si consiglia di programmare una sessione lunga di trattamenti.

Il trattamento consiste in un bagno di olio medicato che interessa la parte dolente: si prepara un impasto di farine ed erbe che viene posizionato sul collo. In questa conca viene versato olio medicamentoso tiepido affinché possa penetrare i tessuti .

Massaggio Tui Na per cervicale

Classificato come trattamento energetico l’antichissimo massaggio Tui Na dona benefici grazie alle manipolazioni su arti e muscoli e da pressioni sui punti dei meridiani del nostro corpo.

Di origine orientale, la parola Tui Na è composta da Tui  ‘premere, spingere’ e Na ‘afferrare, tirare’.

Ci sono diverse tecniche: si inizia con pressioni per poi passare a rotolamenti con le nocche delle dita e stiramenti muscolari.

La manipolazione aiuta a rilassare muscoli e tendini ed è una pratica molto piacevole per il paziente. Si può praticare sia da sdraiati sia da seduti, anche restando vestiti perché non necessita del contatto con la pelle o dell’utilizzo di unguenti.

Ciò che fa la differenza è la valutazione energetica che anticipa la manipolazione e permette di individuare quali siano i punti da trattare in tonificazione o in dispersione.

La seduta quindi si compone di una prima fase discorsiva in cui il professionista cerca di individuare le cause del dolore. Si consiglia un percorso di 4-5 sedute

Il kinesiotaping

Per accelerare la guarigione durante il percorso Tui Na si viene associato un bendaggio con il kinesiotaping : si tratta di una fasciatura molto leggera che viene posizionata a protezione della zona dolorante per non effettuare movimenti bruschi e dannosi.

La fasciatura non contiene nessun farmaco o sostanza, è elastica quindi non impedisce il movimento ma tiene la parte dolente a riposo.

Massaggio svedese per cervicale

Il massaggio svedese risale a 300 anni fa, è stato inventato dal medico fisioterapista Pehr Henrik Ling. Si tratta di una giusta combinazione tra manovre e movimento delle articolazioni, che viene utilizzato soprattutto nei casi di tensione muscolare o come massaggio energizzante.

Conta in una serie di tecniche: sfioramento, sfregamento profondo, frizione, percussione e viene eseguito con l’ausilio di oli per agevolare il lavoro del massaggiatore.

Benefici del massaggio svedese

Si consiglia a coloro che necessitano di tonificare e rilassare i muscoli, soprattutto a chi passa molte ore al lavoro nella stessa posizione oppure a chi conduce una vita troppo sedentaria.

È indicato nel trattare dolori alla schiena e al collo come la cervicalgia. Non solo però: viene consigliato anche nella cura di inestetismi come la cellulite.

Tra i benefici di questa tecnica di massaggio possiamo elencare:

  • benessere fisico e mentale, immediato e diffuso
  • miglioramento della circolazione emo-linfatica
  • decontrazione e tonificazione muscolare
  • drenaggio dei liquidi nelle zone adipose

Controindicazioni del massaggio svedese

Il massaggio svedese non è sconsigliato in caso:

  • di febbre o influenza
  • di malattie croniche
  • dermatiti
  • gravidanza

Se non si è in salute è meglio comunicarlo al fisioterapista, che si appresta ad eseguire il trattamento.

Riflessologia plantare per la cervicale

La riflessologia plantare è perfetta per curare i dolori alla cervicale.

Per eseguire un trattamento efficace di riflessologia plantare bisogna essere dei professionisti della materia e conoscere i precisi punti riflessi presenti sul piede collegati alla cervicale ed essere capace di eseguire le manovre

La parte della cervicale è la più alta del corpo quindi nella riflessologia plantare corrisponde alle dita dei piedi.

Ultimo aggiornamento il 26 Aprile 2022 da Rossella Vignoli

Giovanna Ferraresi

Giovanna Ferraresi  Siciliana di nascita e milanese di adozione, s'impegna con passione e voglia di imparare. Fino dal 2011 segue la sua attitudine, la scrittura. Lavora come web editor free lance per una casa editrice milanese specializzata in riviste tecniche di architettura e scrive di edilizia e architettura per 'Imprese Edili' e architetturaecosostenibile.it È appassionata di bioedilizia e architettura sostenibile. Anche oggi continua a tenersi aggiornata, non smettendo mai di ascoltare, guardare e imparare ed è esperta di bellezza naturale e autoproduzione cosmetica.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio