Tra i rimedi naturali contro le zanzare i più efficaci sono le piante e gli oli essenziali, ma esistono anche rimedi omeopatici, enzimi speciali e trappole: si tratta di rimedi con diverso livello di efficacia, da conoscere nei loro punti di forza e di debolezza. In questa guida impareremo a conoscerli meglio tutti.
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Sono un tormento che ci accompagna nelle stagioni più calde, ma ci sono dei rimedi naturali contro le zanzare, anche fai da te, che sono efficaci e che forse non tutti conoscono.
Per liberarsi veramente da questi insetti occorre un’efficace rete di monitoraggio e una lotta larvicida, metodi che spesso non sono applicati dalle Amministrazioni, bisogna quindi affidarsi a insetticidi e repellenti, dannosi per la nostra stessa salute e per l’ambiente.
Pensiamo solo al fatto che l’ingrediente usato nella maggior parte degli insetticidi presenti in commercio è il dietiltoluamide noto comunemente come DEET. Anche se è approvato dalle principali Agenzie del Farmaco, è comunque molto irritante per gli occhi e se applicato sulla pelle può causare eruzioni cutanee, dolori e vesciche e alcuni studi lo hanno associato a problemi neurologici. Inoltre, le zanzare hanno cominciato a sviluppare maggiore resistenza agli agenti chimici che lo compongono.
Nemmeno i classici zampironi e le varie lozioni, creme, unguenti e spray repellenti in commercio sono adatti, si tratta di proprie e proprie bombe chimiche, pericolose per la nostra pelle.
Tuttogreen vuole dunque darvi qualche dritta contro questa piaga, che rovina immancabilmente le nostre calde serate estive, puntando esclusivamente sui rimedi naturali.
Ci sono oli essenziali con odore sgradito a questi insetti come il legno di cedro, la lavanda, il limone, il patchouli, l’olio di neem, la menta, il rosmarino, il basilico, il timo, la citronella, la mentuccia, il tè, il geranio, l’erba gatta, l’eucalipto…
Tali oli, combinati in qualsiasi modo e in base alla disponibilità e ai propri gusti, permettono di creare da soli efficaci spray antizanzare. Ecco una ricetta per la preparazione di un utilissimo repellente. Servono pochi ingredienti:
Preprazione. Riempite il flacone spray per la metà di acqua distillata e aggiungete l’acqua di amamelide fino a ½ dito dall’orlo. Aggiungete ½ cucchiaino di glicerina vegetale (in erboristeria) e 30-50 gocce degli oli essenziali prescelti. Agitate e applicate copiosamente sulla pelle.
Sono diverse e facilmente reperibili le piante adatte a tenere lontani questi piccoli ospiti indesiderati dalle nostre case e terrazzi, perfette anche per abbellire con un tocco di colore aiuole, balconi e davanzali.
Ottimi rimedi naturali contro le zanzare sono i gerani, il cui odore, per noi neutro o gradevole, pare essere insopportabile al ‘naso’ di questi fastidioso insetti.
Di pari efficacia è la catambra, pianta anti-zanzare per antonomasia, che può essere acquistata nei vivai in varie dimensioni e coltivata sia a terra che in vaso e ben si adatta a diverse esposizioni.
Il suo odore è impercettibile all’olfatto umano, ma non per le zanzare che lo detestano, grazie a una sostanza, il catalpolo. Per essere efficace in giardino bisogna sistemare una pianta ogni tre metri, sul balcone ogni due, in casa una per stanza, dal momento che il catalpolo è una molecola volatile presente solo nelle foglie con un raggio d’azione doppio all’ampiezza delle fronde.
Poi c’è la più conosciuta citronella, una pianta ricadente di forma cespugliosa che emana un piacevole odore agrumato. Anch’essa tollera molto bene la coltivazione a terra o in vaso e le sue foglie hanno la caratteristica di tenere lontane le zanzare proprio in virtù dell’odore limonato che producono.
Un po’ più difficile da coltivare ma ugualmente efficace è l’eucalipto, anche se di difficile coltivazione.
Se organizziamo un balcone con piante dalla forte biodiversità e dalle caratteristiche sgradite alle zanzare, riusciremo a tenere questi insetti lontani senza usare pesticidi e potremo sostare in terrazzo anche alla sera, senza zampironi accesi.
Il balcone anti-zanzare ha bisogno di piante che attirino i predatori delle zanzare come libellule, pipistrelli, uccelli insettivori, lucertole, gechi, formiche, ragni. Selezionate quindi varietà che attirino questi insetti coma le citronella, l’erba gatta, il rosmarino, la menta piperita, la calendula, la melissa, l’aglio, il basilico e la lavanda.
Se volete fare una passeggiata in campagna o per un bosco per scoraggiare le zanzare basta strofinare sulla pelle le bacche di vaniglia. Questo metodo funziona anche con le foglie di artemisia, bergamotto, salvia, perfino l’assenzio, la comptonia e le foglie di ananas che però è difficile trovare. L’effetto durerà un’oretta e poi va riapplicato.
Tra i rimedi naturali contro le zanzare che agiscono invece sui piccoli ristagni d’acqua, dove si sviluppano le larve, come ad esempio i sottovasi, una soluzione pratica ed ecologica è quella di usare un prodotto a base di bacillus thuringiensis israelensis, un larvicida specifico che si acquista anche in farmacia. Si deve però ripetere il trattamento di frequente.
Altra soluzione simile è usare un enzima che, reagendo con il calcare contenuto nell’acqua, crea una pellicola che impedisce così alle larve di respirare e agli adulti di deporre le uova. E’ sicuro, di origine vegetale e non contiene sostanze pericolose. Rimane attivo anche in caso di prosciugamento completo del sottovaso.
Anche introdurre pesci rossi nelle vasche e nelle fontane dei giardini è un buon metodo per sterminare questi insetti “pungenti”. Infatti il comune gold fish si ciba delle larve di zanzara.
Se una volta erano solo una spiacevole presenza serale da alcuni anni a questa parte infastidiscono anche durante il giorno, come la famigerata zanzara tigre, introdotta in Italia nel 1990 a causa del commercio di copertoni usati, e ormai diffusa in tutta la penisola.
Ricordiamo che la puntura della zanzara tigre può essere pericolosa, perché portatrice di diverse gravi malattie come la dengue e il morbo di La Crosse e la febbre gialla.
Per allontanarla c’è anche l’omeopatia. Assumere oralmente dei granuli di ledum palustre, una pianta (chiamata anche rosmarino selvatico) con qualità antizanzare, dovrebbe cambiare l’odore del nostro sudore, rendendolo sgradevole solo per le zanzare.
Gli esseri umani non lo percepiscono. Si consiglia di assumere le pastiglie 3/4 volte al giorno e farle sciogliere sotto la lingua. Ci vogliono alcuni i giorni per vederne gli effetti.
Aggressiva e potenziale vettore di malattie, la zanzara spesso si accanisce con i bambini, che individua facilmente a causa del metabolismo elevato e del gran movimento che fanno.
Per loro è importante utilizzare spray naturali e non allergizzanti su tutta la pelle scoperta.
Veniamo anche delle trappole per zanzare, dei sistemi che non hanno nessun impatto su ambiente e salute.
Se i nostri suggerimenti sui rimedi naturali contro le zanzare vi hanno soddisfatto, ecco altri metodi naturali per allontanare altri insetti a volte sgraditi:
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