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Lo zucchero a velo, indispensabile per guarnire torte, dolci e biscotti

Caratteristiche nutrizionali, utilizzi e preparazione fai da te a casa

Quando sforniamo una torta, aspettiamo che si raffreddi e poi diamo il tocco finale con una bella spolverata di zucchero a velo. Scopriamo qualcosa di più su questo dolce alimento, perché non serve solo a scopo decorativo. Inoltre, in questo articolo spiegheremo come prepararlo a casa senza bisogno di acquistarlo.

Lo zucchero a velo, indispensabile per guarnire torte, dolci e biscotti

Zucchero a velo: cos’è e a cosa serve

È un alimento dolce e secco che si ottiene tritando il classico zucchero bianco granulare così finemente tanto che assume l’aspetto di una polvere setosa e impalpabile.

Si tratta di un prodotto dolcificante a base di glucidi, usato spesso in pasticceria come alternativa al comune zucchero semolato.

Lo zucchero a velo viene soprattutto utilizzato a scopo decorativo per guarnire la superfici di dolci, come torte, ciambelle, bignè, pandori, chiacchiere… spolverandovelo sopra con l’aiuto di un setaccio a trama molto fine.

Inoltre, viene anche usato al posto dello zucchero semolato per preparare alcuni dolci dalla consistenza più fine e cremosa. Ed ancora, si tratta di un ingrediente fondamentale per la realizzazione della pasta di zucchero.

Tipologie

Possiamo distinguere 2 tipi di zucchero a velo:

  • classico, ottenuto mediante macinazione
  • impalpabile, sempre ricavato da un processo di macinazione, ma con l’aggiunta di un antiagglomerante (farina o amido) che lo rende idrorepellente

La differenza sostanziale tra i due prodotti sta nel fatto che lo zucchero a velo classico, quando spolverato su dolci umidi, come crêpes, mousse o budini, si scioglie subito.

Che differenza c’è tra zucchero a velo e zucchero normale?

Praticamente nessuna. Hanno lo stesso apporto calorico. A variare è soltanto la consistenza.

zucchero a velo
Ve le immaginereste le chiacchiere senza una bella spolverata di zucchero a velo? Noi no!

Zucchero a velo, calorie

Come lo zucchero semolato, ha 400 kcal/hg. A ben guardare, con lo zucchero a velo si potrebbe avere un risparmio calorico per via della sua capacità di conferire dolcezza utilizzandone una minore quantità.

A cosa serve

La principale funzione dello zucchero a velo è decorativa. Setacciato sulla superficie di torte e dolcetti vari, ne migliora l’estetica, donando al tempo stesso una dolcezza più intensa concentrata senza aggiungere troppi zuccheri. Quella tipica sensazione di dolcezza è data dalla finissima granulometria. Lo zucchero a velo, infatti, è molto solubile e si scioglie subito in bocca.

Oltre che per decorare dolci di ogni tipo, come torte e ciambelloni, frappe e pandoro, pastiera e bignè, è poi indispensabile per la preparazione della glassa e della pasta da zucchero, fondamentale per il cake design grazie alla consistenza, morbida, elastica e facilmente lavorabile.

In mancanza del classico zucchero semolato, è un suo valido sostituto per realizzare pasta frolla, biscotti, meringhe e spumiglie, così come, creme mousse e semifreddi e tutti quei preparati a cui si vuol dare una consistenza più liscia e vellutata.

In pasticceria si utilizza principalmente nelle preparazioni in cui va aggiunto a freddo e va mescolato in maniera decisa, ad esempio per la pasta frolla montata.

Zucchero a velo vanigliato

In commercio si trova lo zucchero a velo privo di aroma e quello addizionato con l’aroma alla vaniglia. In questo caso di parla quindi di zucchero vanigliato. Fate attenzione ad utilizzarlo perché quello vanigliato può rovinare il gusto di alcune preparazioni.

Come sostituire 100 g di zucchero a velo

Basta semplicemente ridurre in una polvere molto fine del comune zucchero semolato utilizzando il mixer, un frullatore o anche il Bimby. Infine, aggiungere dell’amido di mais o di riso.

Come sostituire lo zucchero con lo zucchero a velo

In qualsiasi preparazione dolce, si può tranquillamente utilizzare al posto dello zucchero bianco semolato. L’importante è utilizzare la medesima quantità indicata nella ricetta.

Zucchero a velo fatto in casa

Lo si può realizzare facilmente a casa, semplicemente triturando lo zucchero semolato finché non avrà assunto quel tipico aspetto e quella tipica consistenza che gli è propria. Per raggiungere un granulometria finissima, è necessario avere un mixer potente.

Vediamo quindi la ricetta per preparare lo zucchero a velo fai da te.

  • Mettete 100 g di zucchero semolato nel bicchiere del frullatore e frullate alla massima potenza per 1 minuto circa
  • con una spatola, togliere lo zucchero che si è depositato sulle pareti del boccale
  • aggiungete 3 g di amido, rimettete il tappo e frullate nuovamente per un altro minuto circa

Come si può facilmente intuire, il procedimento è molto semplice. Tuttavia, è importantissimo prestare molta attenzione a non contaminare lo zucchero con acqua o altri liquidi.

zucchero a velo
Un complemento irrinunciabile in tantissime ricette di dolci.

Varianti aromatizzate

Se desiderate la versione vanigliata, dovrete semplicemente aggiungere della vanillina in polvere in base alla quantità di zucchero da frullare.
Per le quantità, considerate 1/2 bustina di vanillina ogni 400 g di zucchero.

Poiché l’aroma della vanillina non è gradito a tutti, potete aromatizzare lo zucchero a velo con la scorza essiccata di arancia o limone.

Come si fa lo zucchero a velo colorato?

In base alle esigenze decorative, è possibile anche realizzare lo zucchero a velo colorato. La tecnica è semplicissima. Occorre prendere un sacchetto per alimenti e versarvi lo zucchero che si andrà a triturare. Aggiungere quindi un paio di gocce di colorante alimentare, liquido o in gel, del colore preferito, e cominciare a frizionare con le dita quanto contenuto all’interno della busta. In base all’intensità di colorazione che si vuole ottenere, aggiungere ancora qualche goccia di colorante e ripetere i passaggi fino ad ottenere la tonalità desiderata.

Distribuire quindi lo zucchero colorato su un piatto per farlo asciugare. Quando toccandolo non rimarrà attaccato alle dita e i vari granelli si separeranno, procedere alla macinazione con mixer, Bimby o frullatore seguendo i passaggi più sopra spiegati.

Zucchero a velo Bimby

Chi ha il Bimby lo può tranquillamente utilizzare al posto del frullatore. Basta inserire nel boccale lo zucchero e l’amido ed impostare la velocità turbo per 7 secondi. In pochi istanti si ottiene un prodotto perfetto.

Zucchero a velo senza amido

L’aggiunta dell’amido di mais nello zucchero a velo serve per evitare che lo zucchero stesso si attacchi in fase di preparazione, oltre che renderlo il più liscio possibile. Se non si ha l’amido di mais, funziona comunque anche frullare il solo zucchero.

Oppure, una valida alternativa all’amido di mais è la polvere di arrow root che dà gli stessi risultati.

Come si conserva

Una volta preparato lo zucchero a velo, travasarlo in un barattolo di vetro ben asciutto e pulito, e attendere mezz’ora in modo tale che perda tutta l’umidità. Quindi, chiudere con un coperchio e conservare in un luogo fresco, asciutto e al riparo da fonti di calore.

Caratteristiche nutrizionali

Lo zucchero a velo è essenzialmente costituito dai glucidi: 99,6%, di cui semplici 97,9%.

Irrilevanti sono invece le quantità proteine e lipidi presenti, così come quelle di vitamine e sali minerali.

Zucchero a velo e glutine

Lo zucchero a velo che si trova in commercio è spesso addizionato con amidi e aromi. Per questo, non sempre è indicato per chi è intollerante al glutine. Leggere sempre attentamente le etichette.

Controindicazioni

Ovviamente, si tratta di un prodotto non adatto a chi è in sovrappeso e ai soggetti che seguono un regime alimentare contro l’iperglicemia e il diabete.

Approfondimenti utili

Tutte le alternative naturali allo zucchero bianco:

Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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