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Scopriamo lo Shih Tzu, la razza canina amata dagli imperatori cinesi

Un cane di taglia mini, adatto alla vita di appartamento

Originario della Cina, lo Shih tzu è un cane di piccola taglia adattissimo alla vita di appartamento, un compagno perfetto che, tra i cani da compagnia, è il più tranquillo.

Scopriamo lo Shih Tzu, la razza canina amata dagli imperatori cinesi

Shih tzu: la storia

Le sue origini vengono fatte risalire al XVII, quando vennero incrociati con il Pechinese, il Tibetano e il Lhasa apso. In breve tempo conquistarono l’affetto della dinastia degli imperatori cinesi, diventando il simbolo per eccellenza di chi era al potere.

A quei tempi si usava chiamare con il nominativo ‘apso’ qualsiasi cane che avesse il pelo lungo, soprattutto se di colore oro, il colore preferito dalla imperatrice. Solo dopo il 1930 vennero esportati al di fuori della Cina.

In realtà ancor prima della loro diffusione in Cina, questi cani erano già noti in Tibet, dove ne esistevano due specie, una a pelo lungo, simile ai Tibetan terrier, l’altra un po’ più piccola. Erano considerati come cani da compagnia.

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Che significa Shih tzu

Questo nome quasi impronunciabile significa cane leone, non a caso tagliando il pelo le sue sembianze sono molto simili a quelle del re della foresta.

In realtà per tanti anni è stato considerato un animale sacro dai monaci buddisti.

Shih Tzu: aspetto fisico

Viene incluso all’interno del Gruppo FCI 9 dei ‘Cani da compagnia e toy’ e assieme al Lhasa Apso e al Pechinese, appartiene alla razze di cani dei cani tibetani.

Ad osservarlo da lontano, questo cane sembra una piccola palla di pelo. Si fa fatica a distinguere le orecchie cadenti dal resto del corpo, essendo completamente ricoperte di peli lunghi. Gli occhi sono scuri e ben distanziati, la testa è larga, lo sguardo e l’espressione sembrano ricordare un crisantemo.

Il corpo è più lungo che alto, con una coda buffa a pennacchio. L’altezza al garrese non supera i 27 cm, il peso è compreso tra 4,5 e 8 kg.

Il mantello è composto da un pelo lungo, liscio e fitto che arriva a coprire gli occhi, per questo si consiglia sempre di legarlo. Anche il sottopelo è molto abbondante. Si tratta comunque di una delle razze di cani che non perdono pelo.

Si trovano esemplari tutti i colori, ma è particolarmente apprezzata la presenza di una punta bianca sulla coda e la lista sulla fronte.

Shih tzu

Shih Tzu: carattere

La razza si caratterizza per una sua personalità molto forte, a tratti testarda, ma sempre affettuosa e socievole in famiglia.

Si rivela anche un buon cane da guardia, nonostante non sia quello il compitonon mancare di abbaiare non appena nota un estraneo, verso cui si mostra più che diffidente.

È molto giocherellone e vivace, intelligente ed estroverso. Si abitua da subito a convivere con bambini e altri animali, l’importante è che venga addestrato sin da cucciolo.

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Come molti altri piccoli cani da salotto come il Carlino, il Chow Chow ed il Bouledogue francese, ama trascorrere il suo tempo accoccolato sul divano, rannicchiato accanto a voi, in assoluto silenzio e relax.

Come addestrare un cucciolo di Shin Tzu

Non commettete l’errore di credere che un cane di piccola taglia non abbia bisogno di addestramento, pensando che per natura siamo di carattere dolce docili e ubbidienti.

Addestrarli non è più difficile che per le altre razze più grandi, ma va ricordato che tutti i cani hanno bisogno di un po’ di training fin da cuccioli, per crescere sicuri e sereni.

Iniziate non appena arriva a casa vostra e ricordatevi di far lo socializzare con altri cani e abituarlo alle persone da subito. Le esperienze positive da cucciolo lo renderanno tranquillo quando incontra altre persone, altri cani, ma anche altri animali.

Le basi dell’educazione dello Shih Tzu

Niente maniere forti, ma un approccio positivo all’apprendimento. Non basatevi sulla paura della punizione per far imparare le regole di base, ma solo motivazione e ricompensa. Anche se i risultati possono arrivare più tardi, avrete la garanzia di costruire un rapporto di fiducia con il vostro amico peloso.

La punizione non è totalmente proibita, ma non dovrebbe essere fisica, quanto trattarsi di interrompere un momento di gioco con il vostro amico o levargli un giocattolo per calmarlo.

Gli elementi-base dell’addestramento di questo tipo di cani da compagnia sono:

  • La pazienza. Non è ragionevole aspettarsi che il cucciolo capisca subito cosa volete da lui. Ci vuole pazienza e non bisogna arrabbiarsi quando fa qualcosa di stupido o non ascolta. Ripetete gli esercizi e lasciategli fare degli sbagli. Ha bisogno di ripetere gli esercizi più volte nel tempo per ricordarli bene.

 

  • La coerenza. Bisogna essere coerenti. Scegliete dei comandi che siano semplici da ricordare e da impartire e non cambiateli. Lo stesso vale con i divieti ed i permessi, perché il cane non capirà cosa vi aspettate da lui. Inoltre, è più facile rimuovere un divieto che un permesso. Se certe cose saranno vietate al cane adulto, dovete vietarle subito, da cucciolo, per evitare di turbarlo.

Shih tzu

  • La costanza. Non c’è un segreto. Affinché il cucciolo impari, bisogna ripetere l’esercizio o l’ordine ogni giorno, fino a quando non sarà ben memorizzato. Solo ripetendo nel tempo si ottengono risultati. L’addestramento non durerà per tutta la vita, ovviamente. Si tratta di un cane intelligente, anche se è un po’ testardo e ostinato. Non bisogna necessario chiedergli troppo. Finirà per non ascoltarvi. Limitatevi ai comandi più importanti e assolutamente essenziali. E queste raccomandazioni possono essere applicate a tutte le razze di cani.
  • Il richiamo. È il comando di base per qualsiasi cane, indipendentemente dalla taglia o dalla razza. Insegnare al cane a tornare se si allontana, permette di proteggerlo e prevenire gli incidenti. Cominciate in un’area sicura e chiusa come un recinto per cani. Chiedete a un’altra persona di aiutarvi e a turno chiamate l’animale, lodandolo quando viene da voi. Poi spostatevi in una zona aperta, ma lontano da potenziali pericoli (come una strada). Ripetete il richiamo regolarmente, il cucciolo lo imparerà molto rapidamente.
  • Il guinzaglio. Questo è molto importante se si vive in città, dove le strade sono piene di pericoli (auto, moto, scooter, ma anche altri passanti). È quindi importante evitare che il cane vada a zig zag davanti a te o che tiri, anche se la piccola taglia dello Shih Tzu lo rende più facile da gestire. Insegnate al vostro cane a camminare senza tirare. Non è necessario applicare gli stessi principi in campagna, nella foresta o al mare, dove il cane ha meno probabilità di essere abbattuto.
  • Pulizia. Questo non è qualcosa che si può imparare con uno schiocco di dita per i cani. Aspettatevi che il vostro cucciolo abbia degli incidenti e mantenete la calma. Portatelo fuori dopo i sonnellini, i pasti, le sessioni di gioco e le notti. Lodatelo quando fa i suoi bisogni nel posto desiderato. Il vostro cucciolo alla fine capirà cosa volete da lui e sarà in grado di trattenersi. Non c’è bisogno di sgridarlo se si dimentica di entrare in casa tua – basta pulire e continuare a imparare. Potrebbe volerci più tempo per educare il tuo Shih Tzu se vivi in un appartamento, ma non disperare.
  • Solitudine. Non è un cane che può essere lasciato solo per troppo tempo. Lasciato fare, vorrebbe restare sempre con il suo padrone, ma questo non significa che dovrete passare tutto il vostro tempo con lui. È essenziale che impari a restare da solo per qualche ora. Altrimenti, può sviluppare un iper-attaccamento e avere ansia da separazione. Prima uscite per qualche minuto e poi rientrate. Quando uscite e quando rientrate, non parlate con il cane, non accarezzatelo, non dategli dei croccantini. Le vostre assenze dovrebbero rimanere dei non-eventi. Aumentate gradualmente la durata delle assenze, fino a quando il cucciolo potrà essere lasciato da solo alcune ore.

Shih Tzu: le cure

Quando erano sotto le cure dell’imperatrice cinese, questi cani avevano dei loro servitori personali, che si preoccupavano di nutrirli e spazzolarli di continuo. Oggi vengono curati in vista di esposizioni canine e show, ma non è raro incontrarne qualcuno al parco con fiocchetti e nastrini!

Di certo hanno bisogno di essere spazzolati tutti i giorni ed è fondamentale accorciare il pelo durante la stagione estiva. Attenzione a non tosarli perché il mantello li ripara dal sole. Perdono comunque pochissimo pelo quindi sono consigliati per chi soffre di allergie.

Vanno seguiti molto dal punto di vista alimentare, hanno bisogno di circa 140 grammi al giorno di crocchette. Facilmente potrebbero prendere peso, per cui si consiglia di far fare loro sport e movimento fisico.

Vivono a lungo, ma hanno alcuni difetti tipici: respirano male ( e per questo russano molto), potrebbero soffrire di ernia al disco o manifestare problemi ad occhi e orecchie.

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Shih Tzu: alimentazione

Come accade per tutte le altre razze di cani, le quantità di cibo variano enormemente a seconda dell’età e dello stile di vita più o meno attivo del vostro cane.

Nel suo caso, come per quesi tutta l’alimentazione del cane si passa per le sempre pratiche crocchette, purché di buona qualità, ad alto contenuto proteico e non allungate con cereali. Qualche esempio lo si trova in rete:

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Quanto costa uno Shih Tzu

Un cucciolo viene venduto al prezzo di 900- 1.500 euro, dipende ovviamente dal suo pedigree e dalle caratteristiche fisiche ed il temperamento.

Se provate a rivolgervi al canile della vostra città, con molta probabilità potreste trovare un cane da adottare, adatto alle vostre esigenze.

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Ultimo aggiornamento il 10 Settembre 2023 da Rossella Vignoli

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Alessia Fistola

Nata in Abruzzo nel 1982, si trasferisce a Roma per conseguire una laurea e un master in psicologia, ma dopo una decina d'anni rientra nel suo piccolo paese ai piedi della Majella, fuggendo dalla vita metropolitana. Attualmente coniuga l'attività di psicologa libero professionista con la passione per la scrittura, un hobby coltivato sin dalle scuole superiori. Collabora con la redazione di Tuttogreen dal 2011, cura un blog personale di taglio psicologico e scrive articoli per un mensile locale. Nel tempo libero ama passeggiare nei boschi e visitare i piccoli borghi, riscoprendo le antiche tradizioni d'un tempo.

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