Streptocarpus (saxorum), una pianta che regala una splendida fioritura blu-lilla tutto l’anno
Caratteristiche e consigli per la cura e la coltivazione
Oggi parliamo della Streptocarpus (saxorum), una pianta a fioritura continua. Di facile coltivazione sta benissimo nei vasi sospesi per la scenografica cascata lilla che crea.
Originaria dell’Africa e della Cina, la Streptocarpus (saxorum) si è diffusa allo stato rustico nei luoghi freschi e umidi fino al Madagascar. In seguito si è diffusa come pianta ornamentale anche in Europa.
Si tratta di una specie semilegnosa a portamento ricadente. Coltivata come annuale o perenne, è dotata di una robusta radice fascicolata che nel giro di breve tempo genera un denso cespo a rosetta costituito da tante foglie verde chiaro.
Vediamo più nello specifico come si presenta:
cespi: sono alti 20 cm e larghi 50 cm
foglie: ovali o a forma lanceolata sono carnose e rivestite da una sottile peluria. Hanno un colore che va dal verde brillante al verde scuro
fiori: i suoi fiori sono fiori viola, simili a violette di colore blu-lilla, si presentano isolati o riuniti in grappoli. Fanno la loro comparsa in aprile
frutti: sono lunghe capsule attorcigliate che, una volte giunte a maturazione, si aprono liberando tanti semi
semi: piccolissimi e di forma oblunga, possono essere conservati per la moltiplicazione di nuove piante nella primavera successiva
Fioritura dello Streptocarpus (saxorum)
Se curata in maniera adeguata, la Streptocarpus (saxorum) fiorisce in genere tutto l’anno, dalla primavera al tardo inverno.
Come coltivare lo Streptocarpus (saxorum)
Si tratta di una pianta semplice da gestire e curare. Vi sono però degli accorgimenti da tener presenti.
Esposizione: ama i luoghi luminosi ma non il sole diretto che brucia le fogli. In zone poco illuminate, fa fatica a fiorire o produce fiori molto radi
Clima: teme il freddo e quindi va collocata in ambienti con temperatura che non sia inferiore al di sotto dei 15-16° C. La posizione ideale in appartamento è di 20-22° C ma lontano da fonti di calore. Richiede una adeguata umidità ambientale. Soffre il caldo estivo e le correnti d’aria
Terreno: il terreno ideale è un miscuglio di terriccio universale, torba, carbone di legna triturato, sabbia o altro materiale che favorisce il drenaggio dell’acqua delle annaffiature
Annaffiature: richiede un’atmosfera umida ma teme i ristagni di acqua. In primavera/estate necessita di irrigazioni frequenti ma moderate. In genere 1 o 2 volte la settimana. Tra una irrigazione e l’altra, attendere che il terreno sia bell’asciutto. In autunno e inverno, invece, le irrigazioni vanno ridotte al minimo indispensabile. Attenzione a non bagnare le foglie poiché tendono a marcire
Concimazione: da marzo a ottobre va concimata ogni 2 settimane con un fertilizzante liquido ricco di fosforo e potassio da diluire nell’acqua delle irrigazioni
Potatura: non richiede una vera e propria potatura. È sufficiente eliminare i fiori appassiti e le foglie secche o ingiallite
Moltiplicazione dello Streptocarpus (saxorum)
La Streptocarpus (saxorum) può essere facilmente moltiplicata per seme, per talea di foglia o per divisione dei cespi. Vediamo le 3 tecniche nel dettaglio.
Moltiplicazione per seme
In primavera, mescolate i semi piccolissimi a un po’ di sabbia e spargerli in maniera uniforme su un substrato di coltivazione fatto di sabbia e torba. Nebulizzate mettete il semenzaio in un luogo caldo e umido ma al riparo dalla luce diretta del sole fino alla comparsa delle giovani piantine. La germinazione avviene in genere dopo 3-4 settimane. Mantenete il terreno sempre umido. Una volta cresciute, le giovani piante vanno diradate o trapiantate in contenitori singoli.
Moltiplicazione per talea di foglia
La propagazione per talea può essere fatta a fine primavera o inizio estate. Ecco i passaggi da seguire:
preparate una cassetta con un substrato di sabbia, fibra di palma, corteccia e polistirolo in parti uguali o rapporti differenti
selezionate le foglie più sane e vigorose e tagliatele con forbici disinfettate e ben affilate
interratele sul substrato
coprite il contenitore con un telo di plastica e sistematelo in un luogo a temperatura costante di 18°C fino alla comparsa dei nuovi germogli. Ci vorranno 3 mesi circa.
Quando le nuove piante saranno ben sviluppate, trapiantate nei singoli vasi contenenti terriccio specifico. Primo piano dei fiori
Propagazione per divisione dei cespi
La Streptocarpus a sviluppo cespitoso può essere moltiplicata anche mediante la tecnica della divisione dei cespi in marzo, in concomitanza con il rinvaso.
Rinvaso
Ogni anno, in primavera, va effettuato il rinvaso utilizzando un vaso sempre un po’ più grande rispetto al precedente. Utilizzare terriccio nuovo, acido, ben drenato e ricco di sostanza organica.
Si consiglia di sistemare nel sottovaso sassi o sabbia mescolata a carbone di legna triturato.
Parassiti e malattie
La Streptocarpus (saxorum) teme sia le malattie fungine che i parassiti animali.
Le foglie possono essere colpite da una muffa grigia che compare a causa di una eccessiva umidità.
Un eccessi di acqua provoca marciume radicale.
La pianta viene inoltre attaccata da afidi, cocciniglie, vermi e lumache. Questi nemici possono essere eliminati utilizzando insetticidi specifici o antiparassitari naturali a base di aglio e ortica.
Le cocciniglie, invece, possono essere rimosse manualmente con un batuffolo di cotone intriso di alcool.
Utilizzi
Per la sua bellissima e perdurante fioritura, la Streptocarpus viene utilizzata come pianta da appartamento o per realizzare aiuole fiorite nelle zone con clima invernale mite. Recisi, i suoi fiori sono utilizzati anche per romantici bouquet.
Curiosità
Nelle zone di origine, le foglie di Streptocarpus sono usate nella medicina tradizionale Zulu per preparare infusi utili ad alleviare i dolori.
Approfondimenti tematici
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