Ecco tutti i nostri consigli su come smettere di russare, con l’aiuto di vari rimedi naturali e di buone abitudini di vita.
E’ un fatto che non va sottovalutato per evitare che diventi un problema serio nei confronti del vostro coniuge e dei vostri familiari.
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Come smettere di russare: secondo recenti studi, una persona su quattro soffre di un disturbo molto diffuso chiamato ‘roncopatia’, più comunemente noto come ‘russamento patologico’.
A seconda della gravità, può palesarsi in maniera cronica o sporadica con grande disagio per il soggetto che ne è affetto e per le persone che lo circondano. #advanceampads0#
Il russare continuo o intermittente che caratterizza questo disturbo può essere anche particolarmente rumoroso ed è quasi sempre causato dal sonno disturbato e da difficoltà respiratorie di varia natura che si manifestano proprio durante il riposo notturno.
Anatomicamente, invece, la roncopatia cronica è provocata dalla perdita di tono dei muscoli che rivestono il palato molle e l’ugola. In quest’ultimo caso, il disturbo viene risolto chirurgicamente per ristabilire la giusta ventilazione nasale.
Molto più comunemente, le persone che russano non sono affette da nessuna malattia e non presentano malformazioni o difetti agli organi e i muscoli implicati nella respirazione.
In moltissimi casi, infatti, il russamento cronico o sporadico è causato da cattive abitudini alimentari, posturali o allergie di cui si è all’oscuro.
Durante il sonno, i tessuti della gola si rilassano a volte anche a causa dell’età ma non necessariamente.
In alcune persone, questi tessuti bloccano parzialmente il passaggio dell’aria e cominciano a vibrare quando l’aria forza il suo passaggio.
I tessuti interessati riguardano il fondo della lingua, le tonsille, l’ugola (l’estremità che pende tra le tonsille), e l’arco palatale (parte morbida del palato che unisce l’ugola).
Possono anche ostacolare la respirazione e tendono vibrare con il passaggio dell’aria, generando il rumore tipico del russare.
Quando questi tessuti arrivano a bloccare completamente il passaggio dell’aria, il soggetto è affetto dalla cosiddetta “apnea del sonno” – un grave problema di salute.
L’individuazione della causa, dunque, è il modo migliore e più rapido per arrivare alla soluzione del problema ed evitare altre notti in bianco al proprio partner.
Inoltre dovete anche considerare che russando non riposerete al meglio e l’affaticamento a lungo termine e sonnolenza aumentano il rischio di malattie cardiache: infarto, ictus, ed ipertensione.
Chi russa è comunque svantaggiato in molte situazioni:
Russare quindi rappresenta un costo significativo a lungo termine: finanziario, familiare, sociale e anche professionale.
Esistono interventi chirurgici con il laser o soluzioni meccaniche esterne come protesi dentarie, maschere per una ventilazione forzata da portare di notte per cercare di risolvere il problema
La realtà è che queste soluzioni sono complicate, costose, spesso dolorose e non prive di rischi. Inoltre, i risultati sono spesso deludenti e pochi studi ne hanno dimostrato l’efficacia.
Anche in questi casi con rimedi naturali si possono alleviare, se non eliminare del tutto, le fragorose russate che caratterizzano il sonno dei soggetti affetti da roncopatia. Medicina alternativa, omeopatia, agopuntura, oli essenziali offrono tante possibilità da provare.
Esistono molti olii essenziali che, grazie alle loro proprietà decongestionanti, emollienti e disinfettanti, sono in gradi di svolgere un effetto benefico sulle mucose e facilitare la ventilazione nasale anche di notte.
Un metodo molto efficace consiste nel preparare una miscela di olio essenziale di eucalipto, pino mugo e ginepro e menta piperita.
Potete trovarli in erboristeria, nei negozi biologici ma anche direttamente su Amazon.
Cominciamo con l’olio di Eucalipto Globolus – Olio Essenziale Puro al 100% in confezione da 50ml
Trovate anche l’olio essenziale di menta piperita – 100ml – puro al 100%
Anche l’olio essenziale di Pino Mugo 10 ml. Efficace anche per bronchite, sinusite, crampi muscolari, dolori reumatici
Ed infine anche l’olio essenziale di ginepro – 50ml – 100% Puro
Per ottimizzare l’effetto, prima di andare a letto, si può provare a liberare il naso con un’apposita pompetta caricata con acqua e sale marino.
Questa irrigazione nasale, praticata ogni sera prima di dormire, disinfetta e decongestione le mucose. Eccovi anche il nostro speciale dedicato ai lavaggi nasali.
Un effetto analogo è ottenibile praticando regolarmente dei suffumigi con acqua e bicarbonato o con gli stessi oli essenziali già citati.
Gli agopuntori usano aghi per stimolare punti specifici del corpo per risolvere il problema. Il trattamento è indolore.
In fitoterapia, inoltre, una pianta molto utilizzata per questo disturbo del sonno è la perilla. Detta anche ‘basilico della Cina’ è una pianta aromatica del tutto simile al nostro basilico.
Dai suoi semi si estrae un olio dalle molteplici virtù, ricco di omega 3 e 6 di complessi flavonoidi.
Per questo motivo la perilla è sempre più consigliata come rimedio naturale contro le allergie.
In generale è indicata per i disturbi respiratori più diffusi visti i suoi benefici effetti antinfiammatori e antiallergici.
In commercio, la perilla è reperibile sotto forma di integratori alimentari e il dosaggio consigliato è 1-2 perle al giorno.
Ricordate che per rendere davvero efficaci questi rimedi naturali è necessario modificare le abitudini sbagliate a cominciare dall’alimentazione.
Con questi semplici suggerimenti e uno stile di vita sano, riuscirete a dormire sonni tranquilli con immensa gioia di chi vi è accanto.
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