Piante e fiori

Alla scoperta della gloxinia, la pianta dai coloratissimi fiori a campanula

Varietà e consigli per la cura, per mantenerla in buona salute e contrastare le avversità che possono nuocerle

Oggi vi presentiamo la Gloxinia, o Glossina, una pianta con fiori bellissimi utilizzata spesso per abbellire l’interno degli appartamenti. Andiamo a conoscerla più da vicino e a scoprire trucchi e consigli per mantenerla in buona salute.

Alla scoperta della gloxinia, la pianta dai coloratissimi fiori a campanula

Gloxinia: caratteristiche

La Gloxinia, o Glossina, è una pianta erbacea perenne, del genere Sinningia, originaria dell’America del Sud. Vediamo come si presenta:

  • Fiori: caratteristici dalla forma a campana, colorati e vellutati. Le tonalità cambiano a seconda della varietà, dal bianco al viola passando per il rosso e il blu
  • Fusto: corto
  • Foglie: grandi, ovali, di un bel verde brillante e con una peluria che gli dona un accattivante effetto vellutato

Varietà

Ne esistono circa una ventina di specie. Ecco le principali:

  • Sinningia speciosa, la più rappresentativa. Molto diffusa in Italia, e in Europa in genere, arriva dal Brasile e si riconosce per il fusto di dimensioni ridotte e le foglie grandi, carnose, ovali e color verde scuro
  • Sinningia cardinalis, riconoscibile per i magnifici fiori scarlatti
  • Sinningia regina, che produce fiori di un acceso color porpora
  • Sinningia pusilla, di piccole dimensioni (raggiunge al massimo 5 cm rispetto alle altre varietà che di media misurano 30 cm), la sua caratteristica principale è costituita dalle foglie che si raccolgono in rosette e i fiori nelle delicate tonalità del rosa
  • Gloxinia Perennis, con fusti punteggiati e foglie a forma di cuore, in tarda estate/ inizio autunno si colora di campanule di colore azzurro o lavanda.
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Una bella immagine della varietà Sinningia pusilla

Gloxinia rampicante

E’ una varietà ibrida che produce fiori a cascata. Ha una resa fantastica e produce fiori delicati e colorati.

Gloxinia: coltivazione

Si tratta di una pianta piuttosto delicata che non necessita di molte cure ma che richiede alcuni fondamentali accorgimenti.

Clima

È la classica pianta da appartamento che predilige una temperatura intorno ai 18°. Non sopravvive ai climi rigidi e alle temperature troppo basse. Se coltivata in vaso sul balcone, in inverno va riparata all’interno.

Esposizione

Ama la luce, va pertanto posizionata in ambienti molto luminosi, evitando però i diretti raggi del sole. Un minimo di 12-14 ore di luce assicurano un’intensa e prolungata fioritura che comincia in primavera e continua per tutta l’estate.

Terreno

Il terriccio per questa pianta è quello raccomandato per le piante acidofile: a basso contenuto di azoto e ricco di torba per mantenere basso il pH.

Annaffiature

Le irrigazioni devono essere calibrate in base al clima e alla stagione: più frequenti in estate e più rade in inverno (anche ogni 2 settimane). L’importante è che il terreno sia tenuto sempre umido ma ben drenato. Fare inoltre attenzione a non bagnare le foglie e i fiori che, così’ facendo, potrebbero marcire o essere aggrediti da parassiti.

Concimazione

Durante il periodo di fioritura la pianta deve essere nutrita con concimazioni regolari a frequenza settimanale. Utilizzare un fertilizzante specifico diluito nell’acqua di irrigazione.

Gloxinia inverno

La Glossinia vegeta in estate e in autunno va in riposo. La pianta però si conserva attraverso il tubero che ad ottobre, dopo la caduta delle foglie, deve essere riposto in un luogo asciutto e non freddo (min 10° C), per poi essere tirato fuori verso marzo-aprile.

I tuberi hanno un ciclo di vita di 3-4 anni consecutivi, poi inizieranno a produrre solo foglie. La temperatura ideale per effettuare la piantumazione è attorno ai 20°C.

Rinvaso

Non sempre è necessario il cambio del vaso, quanto piuttosto della terra, arricchita con concimi a lento effetto ad ogni ripresa vegetativa.

Moltiplicazione della Gloxinia

Si può riprodurre per:

  • seme: tra febbraio e marzo, i semi o i tuberi tagliati in due o più pezzi vanno interrati in un vaso con terriccio fresco e drenante
  • tubero: tecnica da eseguire a marzo
  • talea: da effettuare in estate, meglio tra giugno e luglio. Basta tagliare delle foglie e radicarle nel terreno previa incisione nella parte inferiore

Gloxinia: fioritura

La fioritura ha luogo tra il mese di maggio e il mese di agosto. Si tratta di pianta cosiddetta “a giorno lungo”, che necessita cioè di almeno 14 ore di luce al giorno per poter fiorire. Tale induzione può essere data anche artificialmente mediante lampade.

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Un altro bel primo piano di questo sorprendente fiore a campanula.

Malattie e altre avversità

La Gloxinia è una pianta delicata: può essere aggredita da virus e parassiti, soffre il freddo intenso ma anche la siccità, l’eccesso o la scarsità di acqua o luce. Bisogna quindi prestare molta attenzione ai segnali che la pianta invia e che segnalano comportamenti scorretti. Percepire il suo stato di malessere è molto semplice, in quanto la pianta non in salute mostra segni inequivocabili quali foglie ingiallite o arricciate, scarsa fioritura e macchie sui petali dei fiori.

Vediamo ora quali sono i principali problemi che possono attaccare la Gloxinia:

  • virosi del pomodoro, riconoscibile per la comparsa di anelli di colore scuro sulle lamine delle foglie. Non ci sono rimedi, occorre necessariamente distruggere la pianta per evitare il contagio con altre piante
  • muffa grigia, in caso di ristagno idrico oppure se collocata in luoghi troppo umidi
  • afidi: succhiando la linfa della pianta producono una sostanza appiccicosa che attrae altri insetti. Il problema di può risolvere lavando le foglie e utilizzando un prodotto specifico contro gli afidi

Gloxinia: fiori appassiti

Le foglie ingiallite sono segno di eccessiva concimazione o irrigazione. Basta semplicemente ridurre le quantità di acqua o fertilizzante.

Nel caso invece in cui le foglie tendono ad arricciarsi, vuol dire che la pianta è eccessivamente esposta alla luce diretta, è quindi sufficiente spostare il vaso in una zona un po’ più riparata dai raggi del sole.

Gloxinia è velenosa?

No, non è una pianta tossica per cani e gatti.

Significato della Gloxinia

Simboleggia il colpo di fulmine amoroso.

Gloxinia: prezzo

È possibile reperire anche on line semi di gloxinia, rampicante o bonsai. Una confezione da 100 grammi di Sinningia Speciosa bonsai da vaso su Amazon costa 11 euro.

Approfondimenti tematici

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Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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