Speciale sulle proprietà e ricette a base di ortica: andiamo insieme alla scoperta di questo ingrediente della cucina naturale.
Contenuti
L’ortica, il cui nome botanico è Urtica diodica, è la più nota pianta urticante, chiamata spesso e sin dai tempi antichi “erba cattiva” poiché il contatto con le sue foglie risulta doloroso e pungente.
Ciononostante è ancor più nota per come pianta con poteri medicinali, poiché ogni sua parte, radice, fusto e foglia, racchiude grandi quantità di vitamine e sali minerali. Si tratta di una delle più note erbe selvatiche commestibili, apprezzata per il suo sapore ricco ed aromatico.
Il suo maggiore pregio è di essere un naturale rimineralizzante ed un tonico.
Da ricordare sono anche gli effetti diuretici e contro le infezioni delle vie urinarie per la pulizia che svolge nei confronti della vescica.
In particolare la radice di ortica ha provati effetti sull’adenoma prostatico benigno e allevia le complicazioni che questa porta.
Questo è possibile grazie agli steroli, sostanze che agiscono sugli ormoni estrogenici.
Un accenno va dato anche al lamio, che ha fusto e foglie di aspetto simile all’ortica, ma che non sono urticanti, ed è molto diffuso in campagna. Possiede dei fiori bianchi o rossi ed ha proprietà diuretiche, vasocostrittrici, depurative e antibatteriche molto efficaci per cistite e leucorrea.
Per ricevere tutti i benefici di questa pianta si possono acquistare gli integratori presso farmacie ed erboristerie ma si possono anche assumere tisane e infusi di ortica essiccata.
Durante la bella stagione, si può provare a raccoglierla e ottenerne un decotto da bere nel corso della giornata, magari addolcito con un zucchero o miele. I benefici su capelli e unghie non mancheranno di manifestarsi.
Dall’ortica si ricavano numerosi shampoo e balsami per la cura dei capelli.
Abbiamo dedicato un approfondimento specifico al tema del cura dei capelli con questa pianta. #advanceampads0#
Come per tutte le erbe della salute comunque mai esagerare e se si soffre di ipertensione arteriosa, che l’ortica può aiutare a ridurre, consultarsi e parlarne col il medico prima di assumerla di propria iniziativa.
Non dimentichiamo che questa pianta è un ingrediente della cucina naturale e si può utilizzare per risotti, frittate, e ripieni come per le altre erbe amare.
Molto apprezzata è infatti da sempre la ricetta del risotto alle ortiche. Anche le frittate non demeritano certo. Vediamo di seguito una ricetta di frittata con questo ingrediente.
Ad esempio eccovi come preparare velocemente una buona frittata alle ortiche:
Cominciamo con gli Ingredienti:
La preparazione è molto semplice: occorre tritarla e poi passarla in padella con l’olio, sbattere le uova e versarle sull’ortica tritata.
Si lascia cuocere il dovuto e poi si serve.
Inoltre da questa pianta si può ricavare una fibra. Una volta filata, è ottima per abiti e tessuti ecologici, grazie alla sua rapida crescita.
Vestire con le ortiche oggi è infatti possibile grazie ad un tessuto ecologico realizzato con le fibre della temuta pianta urticante.
Al di là dell’aspetto poco rassicurante, l’ortica – opportunamente lavorata e filata – ha caratteristiche simili al lino e presenta buone proprietà antistatiche, traspiranti e termoregolatrici.
Inoltre, la coltivazione della pianta necessita di un uso minimo di diserbanti e fitofarmaci e la possibilità di produrla a livello locale riduce l’impatto ambientale derivante dal trasporto.
Utilizzata per le divise dell’esercito tedesco e per le campagne napoleoniche, l’ortica viene raccolta in steli, macerata e stigliata. In altre parole, le fibre vengono separate dalle parti legnose così da poter procedere alla filatura e alla tessitura.
Inoltre, l’acqua di macerazione, le foglie e gli scarti della lavorazione possono essere utilizzate come antiparassitario naturale e impiegati nella farmacopea grazie alle note proprietà curative.
Di certo, la siccità degli ultimi decenni e quindi l’abbassamento delle quantità coltivate non ha aiutato nello sviluppo di tecniche innovative per la tessitura di fibre naturali.
Gli elevati costi di produzione rendono ancora arduo l’investimento da parte dei privati.
Solo in Germania e in Olanda si è creata una intera filiera produttiva, grazie alle più favorevoli condizioni climatiche e ad una più consolidata tradizione nella lavorazione di questa pianta.
Eccovi alcuni prodotti: che potete anche acquistare online basati su questa pianta.
Eccovi le nostre recensioni di altri ingredienti di base della cucina naturale da leggere in questi articoli:
Utilizziamo i cookie insieme ai nostri partner per personalizzare i contenuti e gli annunci pubblicitari, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico.