Animali

Ecco l’elenco degli animali con la O

La lista degli animali i cui nomi cominciano con la lettera O

Ecco il nostro speciale dedicato agli animali con la O, ossia quelli il cui nome inizia con questa lettera. Dopo aver scoperto quali sono gli animali con la A, la E e la I, passiamo ad un’altra vocale e vediamo insieme l’elenco di quelli i cui nomi iniziano per O. Un utile e simpatico articolo che può interessare tutti, adulti e bambini. Troverete nomi molto comuni e che subito saltano in mente, come orso e orca, ma anche alcuni poco noti e magari addirittura mai sentiti. Insomma, c’è sempre da imparare qualcosa di nuovo!

Ecco l’elenco degli animali con la O

Animali con la O: i mammiferi

Cominciamo dalla categoria dei mammiferi.

  • Orca: mammifero marino appartenente alla famiglia dei Delfinidi. Presente in tutti i mari del mondo, è considerato un animale intelligentissimo, molto probabilmente il più intelligente dopo l’uomo. Le orche possono essere definite “superpredatori” in quanto non hanno predatori. Inoltre, hanno adottato una propria tecnica di caccia, alimentazione e comunicazione. In prevalenza, si cibano di pesci, ma possono cacciare anche uccelli, pinguini e altri mammiferi marini (foche, delfini, leoni marini). L’orca è enorme: gli esemplari maschi possono raggiungere i 10 metri e un peso di 6 tonnellate. Le femmine sono leggermente più ridimensionate. Sono nere col ventre bianco.
  • Otocione: piccola volpe che vive nella savana africana. Ha un morbido manto argenteo sfumato di nero. Le sue lunghe zampe somigliano a quelle dello sciacallo. Rispetto ai cani ha denti più piccoli mentre le orecchie sono molto grandi. Proprio per questa sua caratteristica viene chiamata anche volpe con le orecchie di pipistrello.
  • Orango del Borneo: scimmia ominide che vive solo nel Borneo. I maschi, più grandi delle femmine, possono arrivare a pesare 118 kg circa, mentre le femmine “solo” 50 kg. Sono ricoperti da un pelo rossastro e hanno arti anteriori più lunghi e robusti rispetto a quelli posteriori. Il cranio è robusto e l’apertura delle braccia arriva fino a 2 metri. Le dita delle mani sono molto lunghe, mentre quelle delle gambe sono corte e deboli: non riescono infatti a sostenere il peso. SI tratta di animali possenti che, talvolta, possono anche diventare aggressivi, specie per difendere il proprio territorio o i cuccioli. Vivono principalmente sugli alberi e si cibano di frutta selvatica, così come di foglie, bacche, cortecce, germogli, uova d’uccelli e piccoli vertebrati. Sono animali molto intelligenti. La vita media degli oranghi è di 35-45 anni.

Gli orsi

  • Orso: possente mammifero onnivoro appartenente alla famiglia degli Ursidi, la stessa del panda gigante e dell’orso polare. Possenti e molto robusti, in generale, tutti gli orsi sono ricoperti da una folta pelliccia ed hanno una coda piuttosto corta. La caratteristica peculiare degli orsi sta nella loro capacità di alzarsi in piedi sulle zampe posteriori. Hanno un muso lungo e orecchie rotonde. La testa larga e massiccia, e occhi piccoli. Dotati di udito e olfatto molto sviluppati, hanno artigli molto robusti e potenti che utilizzano per scavare la tana e per squarciare le loro prede. Si tratta di animali piuttosto schivi che tendono ad evitare l’incontro con l’uomo. Raramente sono pericolosi ed aggressivi, ad eccezione di mamma orsa con i suoi piccoli.
  • Orso polare: specie di orso che vive nelle zone attorno al Polo Nord. È ricoperto da una candida pelliccia per meglio mimetizzarsi tra i ghiacci del Polo. Nonostante si tratta di un animale onnivoro, si ciba quasi solo di carne.

L’elenco dei mammiferi con la O prosegue

  • Ornitorinco: appartenente alla famiglia Ornithorhynchidae, è un mammifero semi-acquatico presente in Australia. Dall’aspetto strambo e curioso, quasi buffo, l’ornitorinco depone le uova nonostante sia un mammifero. Di color marroncino, ha un caratteristico becco come quello delle anatre.
  • Okapi (Okapia johnstoni): mammifero della famiglia dei giraffidi diffuso in Congo. Ha un collo lungo e grandi orecchie flessibili. È ricoperto da un mantello marroncino/rossastro. Tuttavia, le zampe presentano strisce bianche e nere. Per questo motivo, ricorda un po’ anche la zebra. I maschi okapi presentano due corna piccole mentre le femmine, anziché le corna, hanno del pelo. In genere, si nutrono la mattina, assumendo foglie, erba e arbusti.
  • Ocelotto: noto anche come gattopardo o lupo cerviero, è un felino selvatico diffuso in Messico e nell’America centrale e meridionale. Somiglia a un grosso gatto ma la sua pelliccia ricorda quella del giaguaro o del leopardo nebuloso. Lungo dai 68 ai 100 cm, il suo peso oscilla tra gli 8 e i 20 kg.
  • Opossum: famiglia di mammiferi marsupiali originari dell’America. Si tratta di animali arboricoli con coda prensile. Le loro prede preferite sono uccelli, rettili e piccoli mammiferi, ma si nutrono anche di foglie e frutti. Le specie più diffuse sono l’opossum comune e quello della Virginia.
  • Otaria orsina: mammifero marino appartenente alla famiglia delle Otariidae. Somigliano alle foche ma, rispetto a queste ultime, sono dotate di piccole orecchie esterne. In base all’emisfero in cui sono diffuse, possiamo distinguere otarie orsine settentrionali e meridionali.
  • Orice: specie di antilope africana di taglia medi-grande.
  • Oritteropo: mammifero africano dall’aspetto molto curioso. È infatti simile ad un maiale ma con le orecchie da coniglio.
animali con la O
L’ornitorinco è un altro animale con la O davvero difficile da dimenticare.

Animali con la O: i rettili

Passiamo ora alla categoria dei rettili, in cui rientra un animale sconosciuto ai più.

  • Orbettino: della famiglia Anguidae, l’orbettino (Anguis fragilis) viene spesso scambiato per un serpente ma, in realtà, è una lucertola priva di zampe (le ha perdute nel corso della sua evoluzione). Esattamente come accade per le lucertole, l’orbettino, se in pericolo, riesce a spezzare la coda, lasciandola sul terreno per distrarre il predatore. A distinguerlo dai serpenti ci sono poi altre tipiche caratteristiche come la pelle più spessa e robusta, il minor numero di vertebre e le palpebre mobili.
  • Onisco: l’Armadillidium vulgare, noto anche come porcellino di terra, porcellino di Sant’Antonio o mallelone selvatico, è un crostaceo che fa parte dell’ordine degli Isopoda. Lo si vede raramente perché cerca rifugio negli ambienti umidi. Esce soprattutto di notte per andare alla ricerca di cibo e, quando dorme, si appallottola su se stesso.

Animali con la O: gli uccelli

Analizziamo ora la categoria dei volatili.

  • Oca: categoria a cui appartiene un grande numero di uccelli, tutti facenti parte della famiglia degli Anatidae. Le oche sono uccelli acquatici. Possono essere selvatiche o addomesticate. Quelle selvatiche sono uccelli migratori che nidificano a Nord e poi, durante la stagione invernale, spostano verso Sud.
  • Organetto (Acanthis flammea): piccolo uccello passeriforme della famiglia dei Fringillidi. Dalla corporatura massiccia, presenta piume scure, con screziature nere. È invece biancastro su ventre, gola e sottogola. Il capo è rosso brillante. Il becco giallo.
  • Occhione: uccello dalla corporatura piuttosto massiccia, con lunghe zampe da corridore e becco robusto

Animali con la O: i pesci

Tuffiamoci ora sott’acqua ed andiamo alla scoperta del mondo acquatico.

  • Orata: pesce osseo della famiglia Sparidae. Presente nel Mar Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico Orientale è un pesce costiero. Dalla forma ovale e con una sola pinna dorsale, il suo nome fa riferimento alla caratteristica striscia dorata che ha negli occhi. La mandibola è più breve rispetto alla mascella superiore. Grigio/azzurrina sul dorso e nera lungo i fianchi, non presenta squame sul muso. In cucina è una vera prelibatezza.
  • Occhiata (Oblada melanura): pesce d’acqua salata appartenente alla famiglia degli Sparidi. Diffusa nel Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico vive lungo le coste. Presenta un corpo schiacciato e di forma ovoidale. Ha occhi grandi e bocca rivolta all’insù. Di colore grigio-azzurro con riflessi argentati, presenta una grossa macchia nera in corrispondenza del peduncolo caudale.
  • Ostrica (Ostrea edulis): mollusco bivalve della famiglia degli Ostreidae. La sua conchiglia ha un aspetto rugoso e forma irregolare. Diffusa nel Mar Mediterraneo, nel Mare del Nord e nell’Oceano Atlantico, vive attaccata agli scogli litorali. Viene allevata anche a scopo alimentare.
  • Ombrina: pesce che vive nei fondali molli, soprattutto sabbiosi, per andare alla ricerca di piccoli esseri invertebrati, loro principale fonte di nutrimento.
  • Oscar: piccolo pesce della famiglia dei ciclidi.

Animali con la O in inglese

Passiamo ora alla lingua inglese, e vediamo quali sono gli animali che cominciano con la lettera O in questa lingua.

  • Ox: Bue
  • Owl: Gufo
  • Octopus: Polpo
  • Ostrich: Struzzo

Eccoli qui sotto:

animali con la O
Animali con la O in inglese.

Approfondimenti su animali domestici e non

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Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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