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Sai quali sono i cibi che sgonfiano la pancia? La guida completa

I cibi da prediligere, quelli da evitare e alcune regole nello stile di vita da tenere presente

Pancia gonfia e tensione addominale, addio! Ecco una lista completa dei cibi che sgonfiano la pancia e tutti i consigli pratici per prevenire quegli odiosi gonfiori al basso ventre.

Sai quali sono i cibi che sgonfiano la pancia? La guida completa

Cominciamo con dire che la dieta sgonfia-pancia deve prevedere cibi dal basso potere fermentativo e combinarsi ad uno stile di vita altrettanto sano ed equilibrato. Al bando bibite gassate, fumo di sigaretta, cibi grassi e via libera allo sport e alle buone abitudini.

Il consiglio è anche di evitare di masticare troppi chewing-gum, bere con la cannuccia e limitare il consumo di alcolici e birra durante e fuori dai pasti. Se la tensione addominale è alta, infine, è consigliabile limitare il consumo di legumi, patate e fritti.

Oltre ad un elenco di cibi che sgonfiano la pancia, insomma, esistono delle regole ben precise che è bene far proprie. Masticare lentamente, prendendosi il giusto tempo per consumare con calma i  pasti, ad esempio, è fondamentale per aiutare la digestione e prevenire fastidiosi e antiestetici gonfiori.

Ma vediamo nel dettaglio cosa mangiare, cosa non mangiare e come contrastare il problema della pancia gonfia a tavola e nella vita quotidiana per ottenere un addome piatto e asciutto.

Cibi che sgonfiano la pancia

La buona notizia per tutti coloro che soffrono di gonfiore addominale è che i cibi che aiutano a sgonfiare la pancia sono tanti e buonissimi. Si tratta di alimenti facili da reperire e da digerire, poveri di sostanze che fermentano facilmente nell’intestino.

Questi cibi, infatti, evitano la produzione dei gas in eccesso responsabili di quella sgradevole sensazione di “pienezza” e tensione addominale, spesso accompagnata da fitte e crampi al basso ventre. Ecco di quali si tratta:

Lo yogurt, in particolare, è un alimento molto prezioso nella dieta quotidiana perché sostiene la flora batterica intestinale consentendo il corretto funzionamento dell’intestino. Abbinato ad un po’ di mirtilli freschi, dalle note proprietà antinfiammatorie e diuretiche, è un ottimo modo per iniziare al meglio la giornata sin dalla colazione.

Alcuni frutti, poi, hanno un alto potere drenante e agiscono in maniera sinergica con gli alimenti che sgonfiano la pancia poiché contengono enzimi in grado di accelerare il metabolismo delle proteine, una delle principali cause del gonfiore addominale.

Pompelmo, limone, papaya, kiwi e ananas in tal senso sono tra i nostri più grandi alleati della digestione.

E non dimentichiamo l’importante ruolo dei cibi detox, come ravanelli, carciofi, asparagi e finocchi: tutti questi cibi ci aiutano ad eliminare le scorie, drenare i liquidi in eccesso e ridurre la fermentazione alimentare nell’intestino.

cibi che sgonfiano la pancia
E tu, conosci i cibi che sgonfiano la pancia?

Pancia gonfia: i cibi da evitare

L’elenco degli alimenti che contribuiscono ad accentuare il gonfiore addominale è costituito da tutti quei cibi ricchi di carboidrati che tendono a fermentare nell’intestino dando vita a disturbi come  pesantezza e  meteorismo. Vediamo insieme per categorie di quali cibi si tratta:

  • Frutta: mele, pere, albicocche, ciliegie, pesche, mango, anguria, cachi, susine, prugna
  • Verdura: barbabietole, cavoletti di Bruxelles, broccoli, cavolo, cavolfiore, aglio, scalogno, funghi, piselli
  • Latticini: latte e yogurt ad alta percentuale di grassi, formaggi freschi
  • Legumi: ceci, lenticchie, fagioli, fave
  • Cereali: segale, frumento e farina bianca

Come avrete notato, i legumi favoriscono la formazione dei gas intestinali e rientrano nella lista dei cibi da evitare per chi soffre di tali disturbi. Tuttavia, come è noto, si tratta di una classe di alimenti dal notevole valore nutrizionale, indispensabili per la salute e il corretto funzionamento di tutto l’organismo.

Essi, inoltre, sono un’insostituibile fonte di proteine vegetali e vantano proprietà dall’indubbio potere funzionale ed energetico. Per non eliminare questi cibi dalla nostra dieta, possiamo adottare dei piccoli accorgimenti che riducono la loro fermentazione intestinale.

In cottura, ad esempio, è consigliabile cuocerli aggiungendo all’acqua un po’ di bicarbonato di sodio dopo aver osservato una lunga fase di ammollo.

Alloro, basilico, menta, timo, cumino, rosmarino, semi di finocchio sono spezie e aromi che riducono la formazione di gas e possono essere aggiunti ai nostri piatti a base di legumi conferendo al contempo gusto e sfiziosità.

Pancia gonfia: le cause

Il gonfiore addominale può rappresentare un disturbo transitorio o patologico, causato da diversi fattori. L’aria in eccesso che si forma nello stomaco e nell’intestino, infatti, è causata per lo più da un’alimentazione sbagliata, ma ansia, stress o irritazione intestinale giocano un ruolo importante.

Anche le intolleranze alimentari, come quella al lattosio o al glutine, sono fra le cause scatenanti della pancia gonfia, un po’ come la sindrome del colon irritabile che rientra a pieno titolo tra le principali cause della pancia gonfia patologica.

Quando il gonfiore addominale rappresenta uno stato transitorio e sporadico, la prima cosa da fare è modificare le proprie abitudini alimentari e abbracciare uno stile di vita sano ed equilibrato. Ciò vuol dire ridurre il consumo di bibite dolci e gassate, dedicare un po’ di tempo libero all’attività sportiva e limitare drasticamente il consumo di alcolici.

Il carbone vegetale per combattere il gonfiore della pancia

In commercio, inoltre, esistono molti integratori e prodotti naturali per combattere la pancia gonfia non patologica. Il carbone vegetale, in tal senso, costituisce il rimedio erboristico più noto ed efficace per contrastare questo disturbo. Il carbone, infatti, assorbe i gas nell’intestino inglobando letteralmente  l’aria in eccesso ingurgitata durante i pasti o prodotta in fase di digestione.

Abbinato ad un regime alimentare sano e ricco di cibi in grado di sgonfiare naturalmente la pancia, può essere determinante nel raggiungere l’obiettivo di un addome piatto e in forma.

Attenzione: prima di assumere il carbone vegetale chiedere al farmacista o all’erborista. Preso in dosi eccessive può infatti provocare stipsi, vomito, diarrea, lingua e feci di colore nero.

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Erika Facciolla

Giornalista pubblicista e web editor free lance. Nata nel 1980, si trasferisce a Bologna dove si laurea in Scienze della Comunicazione. Dal 2005 è pubblicista e cura una serie di collaborazioni con redazioni locali, uffici stampa e agenzie editoriali. Nel 2011 approda alla redazione di tuttogreen.it per occuparsi di bellezza e cosmetica naturale, fonti rinnovabili e medicine dolci.

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