Grevillea, la pianta sempreverde che regala una spettacolare fioritura dalle tinte vivacissime
Caratteristiche, varietà e consigli per la cura e la coltivazione
Oggi andiamo a conoscere più da vicino la Grevillea. Una pianta ornamentale molto apprezzata per l’elevato potere decorativo dei suoi fiori e la facilità di coltivazione.

Contenuti
Grevillea, caratteristiche
Il genere grevillea comprende numerose specie di piante sempreverdi appartenenti alla famiglia delle Proteaceae. Originaria di Australia e Nuova Zelanda, ha un portamento che varia in base alla specie: esistono infatti piccoli cespugli ma anche alberi enormi.
La varietà più diffusa, anche perché la più facile da coltivare, è la grevillea rosmarinifolia che ha foglie molto simili a quelle del rosmarino.
Vediamo qui di seguito le caratteristiche generiche della pianta.
- Tronco: dritto e con pochi rami, si arricchisce con una splendida chioma sempreverde caratterizzata da fronde che somigliano al fogliame della felce.
- Foglie: simili ad una felce, sono piccole foglioline a forma di lobo molto leggere. La pagina superiore è di un bel verde inteso mentre la parte inferiore è argentea e rivestita da una setosa peluria.
- Fiori: estremamente appariscenti, sono abbondanti e dalle tinte vivaci e accese. Il periodo della fioritura varia in base alla varietà del genere. In genere, la struttura fiorale è priva di petali ma si presenta sotto forma di lunghi tubuli curvi contenenti stilo e stigma. I fiori delle varie specie di Grevillea attirano gli insetti impollinatori, attirati dall’eccessiva quantità di nettare.
- Frutti: i fiori della Grevillea vengono seguiti da corti baccelli che giungono a maturazione a fine inverno e contengono semi dall’aspetto alato.
Varietà della grevillea
Il genere Grevillea appartiene alla famiglia delle Proteaceae e comprende molte specie di piante sempreverdi. Tutte originarie della Nuova Zelanda, Australia e della Nuova Guinea.
Ne esistono circa 200 specie che vengono coltivate soprattutto per le fioriture appariscenti.
Vediamo qui di seguito quali sono le specie più facili da reperire e da coltivare, e soprattutto che meglio si adattano al nostro clima.
- Grevillea rosmarinifolia: somiglia tantissimo al rosmarino e può raggiungere i 2 metri di altezza. Fiorisce in inverno con fiori rossi o rosa intenso riuniti in grappoli.
- Grevillea juniperina: arbusto dalla forma compatta che può crescere fino a 2 metri di altezza. I fiori sono di vario colore, dal giallo al rosso. Le foglie sono raggruppate.
- Grevillea lanigera: dal tipico portamento arbustivo, può arrivare a 150 cm di altezza. Il nomer si riferisce alle foglie “pelose” che ricordano appunto la lana. I fiori sono rosa ma non mancano anche varietà a fiori rossi e bianchi. E’ un arbusto rifiorente, ciò significa che i fiori sono sempre presenti sulla pianta.
- Grevillea robusta: albero di grosse dimensioni che può facilmente superare i 10 metri di altezza. Nel suo habitat originario cresce addirittura ad una altezza compresa tra 18 e 35 metri. Ha foglie che ricordano le felci mentre i fiori, raccolti in racemi, sono arancioni e compaiono in primavera.
Fioritura della grevillea
La fioritura della Grevillea è semplicemente spettacolare, caratterizzata da una grande quantità di densi fiori riuniti in racemi. Privi di petali, sono costituiti dal solo calice da cui sporge uno stilo lunghissimo e colorato. Le tinte prevalenti sono il rosso e il rosa.
Il periodo della fioritura varia da specie a specie. In genere la pianta inizia a fiorire nel periodo inverno–primavera. La Grevillea rosmarinifolia invece fiorisce in autunno-inverno, mentre la Juniperina in estate e poi, per tutto il resto dell’anno, si fa ammirare per le rustiche fronde sempreverdi.
Indipendentemente dalla specie, il colore brillante dei fiori rappresenta un forte richiamo per gli uccelli che fungono da impollinatori per le piante.
Coltivazione della Grevillea
La Grevillea può essere coltivata sia a terra che in un vaso. Non ha particolari esigenze, ma è bene conoscere alcune accortezze.
Clima
Molto varia in base alle diverse specie. In linea generale, le temperature per la coltivazione sono:
- primavera / estate tra i 18-21 gradi
- in inverno non si deve mai scendere al di sotto dei 7 gradi centigradi
Nelle zone con clima mite possono essere coltivate tutte le varie specie di grevillea. L’importante è tenerla sempre ben esposta al sole.
Esposizione
Ama l’esposizione a pieno sole.
Terreno
Se coltivata in piena terra richiede un terreno leggermente acido, sciolto, soffice e ben drenato. Per la coltivazione in vaso va benissimo il terriccio usato per le piante che richiedono terreno acido, con aggiunta di sabbia. Si consiglia di preferire vasi in terracotta che permettono la respirazione del terriccio.
Annaffiature
Sopporta bene anche lunghi periodi di siccità. Durante la ripresa vegetativa e in primavera ed estate richiede irrigazioni abbondanti e frequenti. Il terreno va mantenuto sempre umido, ma non inzuppato d’acqua. Prima di procedere con l’annaffiatura, è bene controllare che la terra in superficie sia asciutta.
Quando le temperature sono davvero molto alte, si consiglia di effettuare nebulizzazioni d’acqua anche sulla chioma.
Concimazione
Dalla primavera all’autunno va concimata ogni 2 settimane diluendo il fertilizzante nell’acqua delle annaffiature. Per le quantità seguire le indicazioni riportate sul prodotto.
Da preferire un concime che sia ricco, oltre che dei macroelementi come azoto, potassio, e fosforo, anche di microelementi come ferro, zinco, manganese, rame, boro e molibdeno.
Potatura
Va eseguita in primavera, prima dell’inizio della fase vegetativa. La potatura è fondamentale in quanto permette di poter regolare la crescita della pianta stessa dandole una forma ben curata.
Moltiplicazione
Il metodo di moltiplicazione più diffuso è quello per talea.
In primavera si prelevano dai germogli laterali delle talee semi-legnose lunghe 6-8 cm. Quindi vanno messe a radicare in un miscuglio costituito da due parti di terriccio universale e una di sabbia. Annaffiare regolarmente e mantenere costantemente umide.
A radicazione avvenuta, vanno quindi trapiantate in singoli contenitori o in piena terra e allevate esattamente come le piante adulte.
Parassiti e malattie
È una pianta resistente a quasi tutti i tipi di parassiti o agenti patogeni. Tuttavia, è sensibile alle malattie fungine possono svilupparsi a seguito di marciumi radicali causati da un’eccessiva umidità o da ristagni idrici. Attenzione pertanto durante le annaffiature a non creare ristagni d’acqua.
Tossicità
Le foglie di alcune specie della Grevillea possono provocare dermatiti da contatto. Nello specifico si tratta di ibridi della specie Grevillea banksii “Robyn Gordon”. Per ogni precauzione, prima di procedere con la potatura è bene munirsi di guanti.
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