Efedra: proprietà, utilizzi e controindicazioni di questa pianta
L’efedra è una pianta cespugliosa originaria della Cina, conosciuta in quanto contenente degli alcaloidi che trasformati danno origine alla metanfetamina. Pensate che un suo alcaloide (l’efedrina) per gli atleti è infatti considerata una sostanza dopante, ma se usata nelle giuste dosi offre gli stessi effetti della caffeina.

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Efedra: origini
Pare sia stato il padre della medicina cinese, l’imperatore Shen Nung a sperimentare gli effetti dell’ephedra, ma fu solo nel 168 d.C. che apparvero i primi documenti legati alle virtù antipiretica e sedativa della pianta.
In Occidente, fu Plinio il Vecchio a nominarla, ma come rimedio per l’asma. L’efedrina, uno dei composti principali, venne isolata solo nel 1885.
Efedra: proprietà
La Ma-huang o èfedra, è dunque un tonico naturale, che viene ancora utilizzato nella medicina popolare cinese.
Capace di agire sul sistema nervoso e cardiaco, ha anche effetti decongestionanti, ma in Occidente è stata utilizzata soprattutto per favorire il dimagrimento. Nota anche con il nome di ‘uva marina’, presenta un buon contenuto di vitamina C.
Efedra: utilizzi
Ad oggi, la capacità delle catecolamine di accelerare il metabolismo, non può più essere sfruttata per i preparati medicinali, ma la pianta viene ancora utilizzata in omeopatia e in fitoterapia, anche per curare gli stati febbrili, l’asma, la tosse, i dolori alle ossa, la bronchite e la cefalea.
Dell’efedra si utilizzano più che altro le parti aeree, quindi rami, germogli e fiori, utili specialmente per la cura delle congestioni nasali e respiratorie, come riniti ed allergie, e per migliorare il rendimento muscolare. Può essere assunta, sotto strettissimo controllo medico, anche per regolare sovrappeso ed obesità.
Chi soffre di ipotensione, può effettuare un decotto con 20 grammi di fusto e radici accuratamente sminuzzati. Da mettere a bollire in circa 1 litro di acqua. Lasciate riposare per un paio di ore, filtrate e assumetene un cucchiaio ogni 2 ore.
Efedra: controindicazioni
Purtroppo le controindicazioni all’uso Ephedra vulgaris sono molte. L’efedrina è infatti in grado di provocare broncodilatazione, vasocostrizione, ipertensione, tachicardia, insonnia, vertigini, mal di testa e agitazione.
Ne è assolutamente sconsigliato l’uso in gravidanza e allattamento, nei bambini e negli anziani e la sua assunzione va gestita sotto stretto controllo medico.
L’efedra può inoltre interagire con diversi farmaci. Ad esempio per curare l’ipertensione o la depressione, ma può causare effetti indesiderati anche assunta insieme alla caffeina. Altri effetti collaterali sono:
- Ansia
- Anoressia e bulimia
- Depressione
- Ulcere
- Glaucoma
- Diabete
- Ipertiroidismo
- Convulsioni
- Perdita di peso eccessiva (cachessia)
- Cardiopatie
- Ipetrofia della prostata
- Tumore del surrene (feocromocitoma)
Le varietà di efedra
Questa pianta arbustiva ha circa una cinquantina di specie e sottospecie. Le principali sono:
- Ephedra alata
- Ephedra altissima
- Ephedra antisyphilitica
- Ephedra aspera
- Ephedra californica
- Ephedra coryi
- Ephedra cutleri
- Ephedra distachya
- Ephedra distachya ssp. helvetica
- Ephedra equisetina
- Ephedra fasciculata
- Ephedra fedtschenkoae
- Ephedra fragilis
- Ephedra fragilis ssp. campylopoda
- Ephedra frustillata
- Ephedra funerea
- Ephedra gerardiana
- Ephedra intermedia
- Ephedra lepidosperma
- Ephedra likiangensis
- Ephedra macedonica
- Ephedra major
- Ephedra major ssp. procera
- Ephedra minuta
- Ephedra monosperma
- Ephedra nebrodensis
- Ephedra nevadensis
- Ephedra pedunculata
- Ephedra przewalskii
- Ephedra przewalskii var. kaschgarica
- Ephedra regeliana
- Ephedra saxatilis
- Ephedra sinica
- Ephedra torreyana
- Ephedra trifurca
- Ephedra viridis
- Ephedra vulgaris
Altre informazioni
Per conoscere tutto sulle varie piante officinali stimolanti e broncodilatatorie, vasocostrittive, efficaci contro ipertensione, tachicardia, insonnia, vertigini e mal di testa, ecco le nostre schede:
- Acetosa, la pianta benefica per l’asma e mal di gola
- Agrimonia, l’erba dei cantanti, combatte la diarrea ed i problemi al fegato, ma anche le emorragie e le infiammazioni alla gola
- Amamelide, una pianta per tutti i problemi di circolazione sanguigna, gambe pesanti, varici o emorroidi
- Assenzio, associato al liquore maledetto è in realtà un buon tonico, digestivo e antinfiammatorio.
- Belladonna, antispastico naturale, fa bene al cuore, agli occhi, al sistema nervoso ma è un vero e proprio veleno
- Cola, è tonica, stimolante e antiossidante, utile contro depressione, debolezza, diminuisce la fame
- Damiana, la pianta afrodisiaca per l’uomo, utilizzata contro la fatica fisica o mentale, lo stress e per smettere di fumare
- Digitale, ha proprietà cardiotoniche ma il suo impiego oggi è limitato perché altamente tossica
- Drosera, pianta carnivora dall’azione antinfiammatoria e antisettica, calma la tosse secca, cura l’asma e la bronchite
- Efedra, cura le congestioni nasali e respiratorie, come riniti ed allergie, e migliora il rendimento muscolare
- Eleuterococco, il ginseng siberiano tonifica e stimola il sistema immunitario
- Fieno greco, il ricostituente per chi è anemico o in convalescenza
- Fucus, l’alga dimagrante e anticellulite
- Ginkgo, prevene l’invecchiamento fisico e cerebrale
- Ginseng, lo stimolante naturale per eccellenza
- Griffonia, la pianta della felicità, aumenta la serotonina ed è ideale per depressione, ansia e insonnia
- Guaranà, stimolante naturale proprietà, combatte la stanchezza e lo stress
- Issopo, dal buon profumo, ideale contro tosse, asma, raffreddore e cistite
- Melissa, calmante e sedativa, allevia stress e l’insonnia, equilibrare l’umore e fa passare il mal di testa
- Myosotis o Nontiscordardimé, risolve la sudorazione notturna, calma le infezioni delle vie respiratorie
- Mughetto, è una pianta velenosa utile nei casi di ipotensione, cefalea e palpitazioni.
- Olivello spinoso, dalle bacche stimolanti naturali
- Pappa reale, molto rinvigorente, è anche antinfiammatoria, riduce il colesterolo, guarisce le ferite, riduce la caduta dei capelli
- Passiflora, da sempre usata per le sue proprietà terapeutiche calmanti e sedative nei casi si insonnia, stress eccessivo e ansia e dolori mestruali
- Primula, nota per le sue proprietà sedative, analgesiche, antinfiammatorie e antireumatiche, è utile contro insonnia e mal di testa, ma anche come espettorante
- Rodiola, tonico naturale, aiuta e sostiene l’organismo in caso di stress psico-fisico.
- Sambuco, ha effetti benefici sulla pressione, ed è usato anche come diuretico e lassativo.
- Tiglio, è un tranquillante naturale utile per combattere l’insonnia, il nervosismo, ma anche i disturbi delle vie aeree.
- Tribulus terrestris, il viagra naturale.
- Valeriana per insonnia e per la disintossicazione da tabacco.
- Yerba mate, famosa per preparare il tè mate, ha proprietà diuretiche, è un potente antiossidante ed antifame dall’effetto saziante.