Yoga e mente

Yoga e pilates: differenze e affinità

Caratteristiche di due discipline simili perché il Plates ha preso diversi elementi dello yoga ma non la parte filosofica e spirituale

Yoga e pilates sono due discipline con crescente diffusione tra chi ama un tipo di ginnastica dolce. Spesso accomunate per le loro affinità, queste pratiche sportive presentano anche delle importanti differenze. Vediamole insieme.

Yoga e pilates: differenze e affinità

Cos’è lo Yoga

Lo Yoga è una pratica fisica, mentale e spirituale che ha le sue radici nell’antica India, migliaia di anni fa, codificata nei testi sacri indiani chiamati Veda. Nel corso dei secoli si è sviluppato e diversificato in varie scuole e stili, ognuno con le proprie tecniche e obiettivi.

Elementi fondamentali comuni a quasi tutti gli stili yoga sono:

  • Asana: le posizioni fisiche che la maggior parte delle persone associa allo yoga
  • Pranayama: tecniche di respirazione controllata per migliorare il flusso di energia vitale (il Prana)
  • Meditazione: pratiche per calmare la mente e raggiungere stati più elevati di consapevolezza e tranquillità interiore
  • Mantra: si recitano dei suoni, parole o frasi sacre che aiutano la concentrazione della mente e per connettersi ad un livello più profondo di consapevolezza
  • Mudra: gesti delle mani e posizioni delle dita che accompagnano le posizioni del corpo e la meditazione e che hanno lo scopo di influenzare il flusso di energia nel corpo
  • Yama e Niyama: i due principi etici e morali fondanti che guidano il praticante verso un comportamento retto verso se stesso e gli altri

Yoga e pilates

La pratica costante porta a numerosi benefici dello yoga su corpo e mente. A livello fisico si migliora sia la flessibilità, che la forza muscolare, si assume una buona postura e si raggiunge un maggiore equilibrio. A livello mentale diminuiscono stress ed ansia grazie alle pratiche di rilassamento e meditazione. Questo si riflette anche su una migliore qualità del sonno, ed un rafforzamento della concentrazione e dell’attenzione.

Numerosi studi hanno anche sottolineato come vi sia una stimolazione della circolazione sanguigna e del sistema linfatico.

Cos’è il Pilates

Il Pilates è un sistema di esercizi sviluppato all’inizio del XX secolo da Joseph Pilates, da cui prende il nome. Si concentra sul rafforzamento del corpo con un enfasi particolare sui muscoli del core (o ‘powerhouse’), che comprende i muscoli addominali, quelli della schiena bassa, dei fianchi e dei glutei.

Gli esercizi di Pilates sono eseguiti con controllo e precisione e possono essere praticati su di un tappetino a corpo libero oppure affidandosi a delle macchine speciifche, dotate di molle e ganci, che enfatizzano il movimento, come il Reformer, la Cadillac e la Wunda Chair. Queste macchine furono inventate dallo stesso Joseph Pilates.

Questa disciplina sportiva aiuta a migliorare la postura, il tono muscolare, l’equilibrio e la flessibilità, e può essere particolarmente benefico per la salute della schiena e per la prevenzione di infortuni.

Yoga e pilates

Le differenze tra Yoga e Pilates

Le differenze tra queste due discipline sono diverse, ma risiedono soprattutto sull’origine e il tipo di focus. Vediamo le principali.

  • Yoga. Questa disciplina ha una tradizione millenaria, che affonda le sue radici in India ed è una pratica olistica che include aspetti fisici, mentali e spirituali. Si tratta di una pratica che mira a unificare la mente, il corpo e lo spirito e spesso include elementi di respirazione e meditazione, oltre alle posizioni.
  • Pilates. Decisamente più recente, fu creato da Joseph Pilates all’inizio del secolo scorso e pesca da alcune posizioni yoga una parte dei suoi esercizi. Si concentra principalmente sulla riabilitazione fisica e sull’allenamento del corpo. È focalizzato sulla forza del core, l’allineamento posturale, la stabilità muscolare, e il miglioramento della flessibilità e della forza generale.

Oltre a questi due aspetti macroscopici, ci sono anche altre cose che differenziano le due pratiche.

Attrezzature usate nello Yoga e Pilates

Ci sono differenze anche negli attrezzi e accessori utilizzati in ciascuna di queste due discipline.

  • Yoga: non richiede l’utilizzo di strumenti e può pertanto essere praticato facilmente anche a casa o all’aperto. Un tappetino yoga e un ambiente confortevole e rilassato saranno sufficienti. Si possono usare blocchi, cinghie e cuscini per supporto o intensificare le posizioni.
  • Pilates: gli allenamenti utili per favorire la tonificazione si effettuano utilizzando il tappetino pilates, la palla grande o swiss ball e la palla piccola o fitball. Ma sono spesso impiegati anche macchine come il Reformer, la Cadillac, la Wunda Chair, le bande di resistenza e le palle per aggiungere resistenza e supporto.

Tipo di esercizi nello Yoga e Pilates

  • Yoga: Comprende una varietà di posizioni statiche e sequenze dinamiche (come nel Vinyasa Yoga), e c’è un’enfasi sul mantenimento delle posizioni per diversi respiri.
  • Pilates: Gli esercizi sono spesso eseguiti in serie di ripetizioni e sono più focalizzati sul movimento controllato e la stabilità, con attenzione alla respirazione che accompagna il movimento.

Filosofia dello Yoga e del Pilates

Qui risiede una delle differenze più grandi tra le due discipline.

  • Yoga: Si tratta di una vera e propria filosofia che caratterizza l’atteggiamento globale nei confronti della vita. Spinge a focalizzarsi sulla propria interiorità e sull’ascolto del proprio corpo. Dalle forti radici spirituali e filosofiche, con pratiche che possono includere la meditazione, il canto di mantra e l’aspetto dell’auto-realizzazione o dell’illuminazione.
  • Pilates: Anche se Joseph Pilates ha enfatizzato la connessione tra mente e corpo, questa pratica tende ad essere più orientata a obiettivi fisici e di benessere del corpo, e non spinge ad un obiettivo di sviluppo spirituale.

Benefici per la salute di Yoga e Pilates

I benefici effetti sul corpo sono decisamente simili, soprattutto per alcune zone del corpo, ma va ricordato che:

  • Yoga: ha una profonda interconnessione mente-corpo e concentra l’attenzione su esecuzione e allineamento corretti durante le asana. Aiuta a ridurre lo stress, migliora la consapevolezza mentale, aumenta la flessibilità, la forza e l’equilibrio, e promuove un senso di pace interiore, grazie alle tecniche di respirazione ed alle diverse posizioni asana o posizioni di yoga facili o difficili che siano
  • Pilates: particolarmente efficace nel rafforzare il core, punta a migliorare la postura e a rafforzare muscoli della schiena e addominali. migliorare la postura, tonificare i muscoli, e può essere molto utile nella riabilitazione fisica e nella prevenzione degli infortuni.

Yoga e Pilates:  qual è meglio per te?

Entrambe le pratiche possono offrire benefici per la salute, inclusi miglioramenti nella forza, nel controllo del corpo, nella flessibilità, nella concentrazione e nella riduzione dello stress.

La scelta può dipendere dagli obiettivi individuali, dalle preferenze personali e dalla filosofia di allenamento.

Yoga e pilates insieme: perché no?

Queste discipline permettono di migliorare la forza e la flessibilità del corpo, seppur utilizzando approcci e metodi diversi.

La tonificazione può essere raggiunta con entrambe le modalità, sebbene lo yoga non lo consideri l’obiettivo principale e perseguibile a breve termine.

In entrambi i casi si tratta di una ginnastica soft. Ideale per chi non ama sudare troppo in palestra dopo una dura giornata di lavoro.

L’obiettivo di dimagrire e bruciare grassi in fretta non è, quindi, perseguibile a breve termine né con uno né con l’altro. I benefici dello Yoga e del Pilates riguardano entrambi invece la postura e la tonicità del corpo a guadagnarci, e una maggiore consapevolezza di se.

Le due discipline si focalizzano, infatti, sul benessere dell’intero organismo attraverso un tipo di esercizi che favoriscono la forma fisica e l’equilibrio in un periodo di tempo più ampio.

Grazie a queste caratteristiche, sia lo yoga che il pilates sono facilmente accessibili a persone di varie fasce d’età e condizioni fisiche. Anche per le donne in gravidanza queste discipline possono essere valide opzioni per continuare a praticare attività sportiva. Possono essere svolte assieme o in parallelo con innegabili benefici per il nostro equilibrio psico-fisico.

Cosa fa dimagrire: Yoga o Pilates?

Entrambi possono essere integrati in un programma per dimagrire associato a una regime dimagrante o una dieta ipocalorica, ma non sono la soluzione principale.
Praticare regolarmente Yoga o Pilates contribuisce a costruire la massa muscolare magra, che può aumentare il metabolismo basale, cioè la quantità di calorie che il corpo brucia a riposo. Tuttavia, la perdita di peso vera e propria è causata da un deficit calorico, quando si consumano meno calorie di quante se ne bruciano con l’attività fisica e le funzioni corporee quotidiane.

Lo Yoga può variare molto in intensità. Alcuni stili, come il Vinyasa o l’Ashtanga, sono più dinamici e possono aiutare a bruciare più calorie, mentre altri come l’Hatha o lo Jivamukti sono più moderati e si concentrano sull’allineamento e la precisione delle posizioni.

La riduzione dello stress tipica della pratica Yoga abbassa anche i livelli di cortisolo15, ormone che spesso è associato all’aumento di peso per via dell’impatto che il cortisolo ha sui depositi di grasso, in particolare nell’area addominale, può essere un’altro fattore importante negli obiettivi di dimagrimento.

Il Pilates, soprattutto se viene praticato con l’uso di attrezzi come il Reformer, può essere piuttosto impegnativo e può aiutare a tonificare il corpo e a costruire la forza muscolare. Poiché migliora la tonicità del core e la stabilità generale, può essere utile come parte di un programma di perdita di peso per aumentare la capacità di svolgere altri tipi di esercizi più intensi e che bruciano più calorie.

Ricordiamo dunque che per raggiungere determinati obiettivi di perdita di peso è necessario seguire una dieta equilibrata che crei un deficit calorico, fare attività fisiche per bruciare calorie come camminare, correre, nuotare o andare in bicicletta, e associare anche un po’ di allenamento aerobico per brucia più calorie a riposo rispetto al tessuto adiposo.

Entrambe le pratiche, Yoga e Pilates, possono essere eccellenti complementi a un programma per dimagrire, ma dovrebbero essere combinati con una dieta sana e esercizio aerobico regolare per risultati ottimali. Inoltre, praticare regolarmente può migliorare la consapevolezza del corpo e il benessere mentale, il che può aiutare a fare scelte più consapevoli riguardo al cibo e all’attività fisica.

Qualche approfondimento

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Rossella Vignoli

Fondatrice e responsabile editoriale, è esperta di bioedilizia, design sostenibile e sistemi di efficienza energetica, essendo un architetto e da sempre interessata al tema della sostenibilità. Pratica con passione Hatha yoga, ed ha approfondito vari aspetti dello yoga. Inoltre, è appassionata di medicina dolce e terapie alternative. Dopo la nascita dei figli ha sentito l’esigenza di un sito come tuttogreen.it per dare delle risposte alla domanda “Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli?”. Si occupa anche del sito in francese toutvert.fr, e di designandmore.it, un magazine di stile e design internazionale.

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