Yoga e mente

Antigravity Yoga: un mix tra Yoga, Pilates e Calisthenics che si esegue sospesi in volo

Cos'è, come funziona, benefici e controindicazioni

Provate ad immaginare di fare yoga in volo, appesi ad un’amaca di tessuto che pende dal soffitto. Non è fantascienza ma si tratta dell’Antigravity Yoga, una disciplina che combina Yoga e pilates, ma ginnastica ritmica e danza. Gli esercizi e le varie posizioni vengono svolto senza l’azione della gravità. I movimenti sono così molto più facilitati, migliorando la flessibilità e il senso dell’equilibrio. Oltre a favorire un naturale allungamento della colonna, spesso contratta e compressa per via di una vita troppo sedentaria, questa disciplina fa bene al corpo e anche alla mente, perché diverte e rilassa al tempo stesso.

Antigravity Yoga: un mix tra Yoga, Pilates e Calisthenics che si esegue sospesi in volo

Che cos’è l’Antigravity yoga

Questo mix di Yoga, Calisthenics, Pilates, suspension fitness e arti aeree è stato ideato da Christopher Harrison, regista, coreografo ed ex ballerino a Broadway, nonché fondatore di una compagnia di danzatori-acrobati.

Utilizzando un’amaca di tessuto elasticizzato fissata al soffitto, si eseguono posizioni e movimenti in sospensione, così da consentire al corpo di muoversi nello spazio liberando senza l’azione della forza di gravità. In questo modo, le percezioni normalmente provate durante la pratica degli asana vengono incrementate.

Inoltre, si eseguono anche le inversioni, le posizioni a testa in giù, che aiutano a controllare la paura e ad acquisire maggior consapevolezza di se stessi e di ciò che si può essere in grado di fare.

Origini dell’Antigravity

Questa particolare disciplina venne fondata negli anni Novanta a New York da Christopher Calvin Harrison, regista, coreografo, ballerino, acrobata e professionista fitness. Unendo le sue passioni, egli diede vita a questa affascinante stile che unisce i movimenti della danza a quelli del Pilates, della ginnastica artistica e, infine, dello Yoga.

Antigravity Yoga

Traendo ispirazione da un gazebo sotto cui erano appese otto amache, Harrison cominciò a usare dei teli elastici per sperimentare il movimento in sospensione

L’Antigravity fitness è un metodo fitness brevettato. Nel 2007, per primo, Harrison promosse l’Antigravity Yoga.

A cosa serve l’Antigravity yoga

Capiamo a cosa serve lo yoga ed particolare stile.

  • migliorare e ad aumentare l’agilità, poiché in assenza di gravità, l’esecuzione di alcuni movimenti risulta essere più facile ed agevole
  • rafforzare l’apparato muscolo-scheletrico, proprio per le sue caratteristiche, poiché più che un tipo di yoga vero e proprio, somiglia molto di più ad una disciplina fitness
  • raggiungere un benessere psico-fisico, in quanto, favorendo il rilassamento di corpo e mente, allontana e contrasta lo stress

A chi è consigliato l’Antigravity

È ideale per quanti praticano lavori sedentari e/o necessitano di rilassare la schiena e/o migliorare la postura. È inoltre consigliata anche a chi pratica altre tipologie di sport perché aiuta a migliorare le proprie abilità sportive.

Quali sono benefici dello Antigravity yoga

Liberato dalla sensazione della forza di gravità, il corpo riesce ad eseguire le varie posizioni con maggior profondità. Inoltre, grazie alla sospensione, gli sforzi muscolari non subiscono il rischio di traumi e senza grande sforzo si riesce ad eseguire anche i movimenti inversi.

Questa disciplina unisce dunque i benefici dello yoga con gli effetti positivi della mancanza di gravità, e agisce sia a livello fisico che psicologico.

Antigravity Yoga

Benefici fisici dell’Antigravity

  • Decomprime la colonna vertebrale favorendo così il naturale riallineamento del corpo
  • Migliora la postura e l’equilibrio
  • Rafforza i muscoli soprattutto dell’a parte alta del corpo, in particolare la fascia del core
  • Migliora la flessibilità
  • Favorisce la digestione in quanto rilassa l’addome e dona sollievo anche a coloro che soffrono di sindrome del colon irritabile
  • Migliora la circolazione sanguigna, aiutando così a contrastare e prevenire la maggior parte delle patologie cardiovascolari
  • Incrementa le funzioni cerebrali, migliorando la memoria e favorendo la concentrazione

Benefici psicologici dell’Antigravity

Tra i vari benefici portati da questa nuova disciplina ricordiamo:

  • Migliora l’umore, favorendo il buonumore
  • Allevia gli stati di ansia, stress e depressione
  • Contrasta gli sbalzi d’umore
  • Combatte i problemi di insonnia
  • Aiuta ad acquisire più fiducia e sicurezza in sé stessi
  • È divertente

Come si svolge una lezione di Antigravity

Gran parte della lezione si svolge con un’amaca speciale che pende dal soffitto e con sottofondo musicale. La lezione-tipo è divisa in 4 fasi:

  • concentrazione
  • riscaldamento, fase in cui l’amaca funge da sbarra per attivare i vari distretti muscolari, eseguendo una serie di movimenti lenti
  • esecuzione dei vari asana sull’amaca, si vanno a potenziare forza, flessibilità e mobilità
  • cocooning, ovvero il rilassamento profondo effettuato a fine sessione, dondolandosi sull’amaca

Attrezzature utili per l’Antigravity

L’attrezzo principale è ovviamente l’amaca: una speciale amaca aerea, detta anche altalena aerea da yoga, oppure trapezio da yoga, e anche imbracatura da yoga. Realizzata con un particolare tessuto elastico, morbido e resistente (di solito seta o nylon), viene appesa al soffitto tramite catene di supporto, moschettoni e sistemi di aggancio, così da poter modificarne la distanza da terra.

Durante la lezione si consiglia di indossare abbigliamento yoga o sportivo, ma coprente e ben aderente, in modo tale da evitare il meno possibile sfregamenti ed ostruzioni del tessuto dell’amaca a diretto contatto con al pelle nuda.

Quali sono le posizioni dell’Antigravity yoga

Vediamo ora alcune delle principali posizioni che si eseguono durante una lezione.

  • Cane a testa in giù. Posizione spesso usata in fase di riscaldamento. Piegate l’amaca col tessuto appoggiato a livello delle ossa dei fianchi. Potrete così allungare tutto il corpo, togliendo peso da braccia e gambe
  • Cammello. Seduti all’interno dell’amaca, distendete anche la schiena in modo che la testa sia parallela al pavimento. Da questa posizione, cercate di afferrare con le mani le caviglie e mantenete la posizione per qualche secondo
  • Pesce. Posa che apre il torace e favorisce la mobilità della colonna vertebrale
  • Sedia. Col tessuto avvolto sotto le ascelle e le scapole, mantenete i piedi ben saldi a terra, quindi estendete le braccia. Poi piegate le ginocchia e sedetevi in modo che il tessuto sostenga la schiena
  • Albero. Con il corpo sostenuto dall’imbragatura, inserite un piede nello swing e tenendovi su tutti e due i lati dell’amaca, cercate il vostro equilibrio. Una volta che vi sentite pronti, sollevate l’altro piede e piegate il ginocchio, portando la gamba attorno alla parte anteriore del tessuto così da posizionare il piede sulla coscia. Infine, congiungete le mani davanti al petto in posizione di preghiera
  • Inversion spiderman. Partendo dalla posizione seduta sull’amaca, ruotate la testa in giù come a dover effettuare una capriola. Mantenete la posizione con la forza delle gambe e lasciate le braccia libere. Questa posizione, a compressione zero, favorisce l’allungamento della schiena e l’aumento del flusso sanguigno al cervello
  • Mezzo piccione. Una gamba piegata è a terra mentre una gamba è allungata nell’imbracatura. Posizione che aiuta ad aprire i flessori dell’anca
  • Cocoon, alias la posizione del rilassamento, che di solito chiude la lezione. Ci si deve sedere all’interno dell’amaca con le gambe incrociate, tenendo le mani unite davanti al petto eseguendo l’asana anjali mudra

Quanto dura una lezione di Antigravity

La durata media di una lezione va dai 45 ai 60 minuti.

Controindicazioni dell’Antigravity

Non tutti possono praticarlo. A causa dei numerosi asana inversi, ovvero da eseguire a testa in giù, va evitato nei seguenti casi.

  • Gravidanza
  • Ipertensione
  • Problemi cardiaci
  • Glaucoma
  • Epilessia
  • Infortuni al collo
  • Ernia del disco
  • Osteoporosi
  • Ernia iatale
  • Sindrome tunnel carpale
  • Artrite in stato avanzato
  • Vertigini
  • Labirintite

È da non fare anche nel caso si sia stati sottoposti di recente ad interventi chirurgici, soprattutto a schiena o spalle.

Antigravity Yoga

Inoltre, prima di praticare questa disciplina, si consiglia di chiedere l parere del medico in caso di:

  • lesioni alla spalla
  • obesità
  • lesioni ai polsi
  • distacco della retina
  • assunzione di farmaci per la coagulazione del sangue
  • fibromialgia
  • problemi alla schiena

Consigli e avvertenze per praticare l’Antigravity

In genere, per la pratica di qualunque stile yoga, è sempre bene rivolgersi a scuole specializzate con Maestri esperti. A maggior ragione, questo suggerimento vale ancora di più nel caso dell’ Antigravity.

Praticare l’Antigravity in casa è fortemente sconsigliato. Infatti, oltre a necessitare di spazi molto ampi e di attrezzatura specifica, occorre essere in possesso di una conoscenza tecnica molto approfondita.

Altri approfondimenti

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Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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