Erbe medicinali e aromatiche

Alla scoperta del timo serpillo, gradevole erba aromatica dalle numerose proprietà

Scopriamo a cosa serve, come si utilizza e i segreti per coltivarlo

Il timo serpillo è una pianta che, da sempre, viene impiegata per scopi medicinali, oltre che per insaporire le pietanze. Si tratta infatti di un potente antisettico, antispasmodico e vermifugo, utile per combattere le malattie dell’apparato respiratorio e per favorire i processi digestivi.
Andiamo a conoscerla meglio e a scoprire tutte le sue proprietà

Alla scoperta del timo serpillo, gradevole erba aromatica dalle numerose proprietà

Timo serpillo, pianta

Il timo serpillo (nome scientifico Thymus serpyllum) è una pianta aromatica perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Originario di Europa e Nord Africa, costituisce la varietà di timo più diffusa in natura. Cresce spontaneamente nei terreni aridi, sassosi e soleggiati. Per questo la si può trovare facilmente in montagna, in pianura ma anche in prossimità del mare.

Si tratta di un’arbustiva perenne che può raggiungere un massimo di 40-50 cm di altezza ed è caratterizzata da un fusto legnoso, molto ramificato, che dà forma ad un fitto cespuglio. Le piccole foglie verdi sono molto aromatiche, e in estate produce deliziosi piccoli fiori rosa-violacei riuniti in ciuffi.

Differenza tra timo e timo serpillo

Il timo serpillo è una pianta aromatica spontanea nota con tanti nomi quali pepolino, pipernia o timo selvatico. Nonostante spesso venga chiamato più semplicemente timo, si tratta in realtà di una pianta affine al timo comune, ma ben diversa, per l’aspetto, il colore dei fiori e per il gusto più amarognolo.

Molto usato in fitoterapia, il timo serpillo si differenzia dal timo comune per la proporzione dei principi attivi contenuti che, pur all’interno della stessa specie, varia notevolmente.

Dove cresce il timo serpillo?

Originario di Europa e Nord Africa, si tratta della varietà di timo più diffusa in natura.

Timo serpillo coltivazione

La propagazione di questa pianta può avvenire:

  • per divisione dei cespi in marzo aprile
  • per semina in primavera
  • per talea di germogli laterali prelevati in maggio-giugno

Questa pianta aromatica ben si presta alla coltivazione in vaso.

Come piantare il timo serpillo

Ideale come pianta a scopo ornamentale in giardini rocciosi, il timo serpillo predilige terreni calcarei, umidi, ma ben drenati, permeabili e leggeri. Ama il clima temperato e le posizioni soleggiate. Non teme il caldo torrido e resiste bene anche al freddo intenso, alle gelate e alle correnti d’aria.

Avendo un’ottima resistenza alla siccità, in genere si accontenta dell’acqua piovana, ma è consigliato annaffiare la pianta soprattutto nel primo periodo di vita e durante i mesi più caldi e aridi. Non necessita di particolari fertilizzazioni, tuttavia, per favorire una migliore crescita, può essere utile utilizzare un fertilizzante ricco di azoto e potassio. Il timo serpillo non ha bisogno di potature, ma solo della rimozione della vegetazione secca e danneggiata. Ciò per evitare soprattutto l’insorgere di possibili malattie.

Malattie e parassiti

Il timo serpillo può essere soggetto all’attacco da parte di parassiti e malattie. Essendo una pianta commestibile usata in cucina per insaporire piatti e zuppe, si sconsiglia l’uso di pesticidi e prodotti chimici.

Timo serpillo fioritura

I fiori del timo serpillo sono piccoli, riunite in cime dense, e di colore variabile dal bianco al rosa al violetto. Di media, la fioritura dura circa un mese, in un periodo che può variare tra aprile e settembre, in base alle condizioni climatiche.

Timo serpillo tappezzante

Questa pianta necessita di pochissime cure e per questo alcuni la considerano addirittura “calpestabile”. Viene pertanto spesso impiegata come tappezzante colorato e profumato nei giardini come alternativa al classico prato di erba.

Timo serpillo, proprietà

Si tratta di una pianta dalle numerose proprietà terapeutiche ed aromatiche.
Le sue foglie e i suoi fiori sono ricchi di vitamina A e vitamina C, stimolano l’appetito e, in generale, costituiscono un ottimo integratore.

I principali costituenti delle virtù sono rappresentanti dai fenoli, soprattutto il timolo ed il carvacloro, presenti nella pianta in percentuali differenti. Altri principi attivi molto utili sono il cimolo, il linalolo e la luteolina.

Le parti utilizzate dalla pianta sono le sommità fiorite. Gli utilizzi che ne possono derivare sono i più svariati. Molto famosi sono gli infusi di timo, dall’azione calmante per la tosse e riequilibrativa dell’apparato digerente.

Nello specifico, la medicina gli riconosce le seguenti proprietà:

  • antisettiche
  • stimolanti
  • antispasmodiche
  • diuretiche
  • emmenagoghe

A cosa serve il timo serpillo?

L’infuso di timo serpillo viene principalmente usato per problematiche legate alla digestione. È quindi ottimo per ridurre flatulenza, alleviare i postumi di una sbornia e il mal di testa. Inoltre, stimola digestione e circolazione sanguigna, e viene usato efficacemente anche per trattare acne, eruzioni cutanee ed infezioni genitali come la candida.

L‘olio essenziale, tra le altre cose, è un efficace repellente contro zanzare, pulci, pidocchi, acari e scarafaggi. Data l’alta concentrazione di principi attivi, si consiglia di diluirlo in maniera idonea.

timo serpillo

Tisana al timo serpillo

Vediamo come preparare un’ottima tisana di timo serpillo. Utilizzare 2 grammi di erba ogni 150 ml di acqua bollente. Lasciare in infusione per circa 10 minuti e poi filtrare. Bere 2-3 tazze al giorno.

Timo serpillo in cucina

Il timo serpillo ha un sapore piuttosto intenso e per questo viene usato, a fine cottura, come spezia per insaporire pietanze a base di carne, pesce, piatti a base di pomodoro, verdure, funghi e pizze. Si sposa molto bene con le patate, i piselli e i fagioli, e di conseguenza è ideale aggiunto nelle zuppe a base di questi legumi.

Poiché l’aroma di questa pianta aromatica è piuttosto intenso, si consiglia di aggiungerlo gradualmente e con moderazione, così che non vada a coprire gli altri gusti. Inoltre, va aggiunto a cottura quasi ultimata in quanto, se venisse sottoposto al processo di cottura, perderebbe tutte le sue proprietà.

Il timo serpillo si abbina molto bene anche con altre spezie ed erbe aromatiche, soprattutto con il prezzemolo, la maggiorana e l’alloro.

Timo serpillo, liquore

Il liquore preparato con questa profumata erba aromatica è sfizioso e davvero delizioso. Vediamo come poterlo preparare.

Ingredienti

  • 100 gr di alcool a 90°
  • 150 gr di acqua
  • 100 gr di zucchero
  • 20 gr di timo serpillo già pulito

Procedimento

  1. Lavate per bene e tamponare i vari rametti
  2. Sistemate le foglioline in un contenitore dotato di coperchio e aggiungete l’alcool
  3. Chiudete il vasetto e fate macerare per minimo 20 giorni in luogo asciutto, ricordandovi di agitare un po’ il vaso almeno una volta al giorno
  4. Trascorso il periodo di macerazione, filtrate il liquore utilizzando un colino a trama fitta
  5. Nel frattempo, preparate lo sciroppo mettendo sul fuoco un pentolino con acqua e zucchero. Quando lo zucchero si sarà del tutto sciolto, spegnete e fate raffreddare
  6. Aggiungete lo sciroppo preparato all’alcool
  7. Filtrare nuovamente ed imbottigliate

Per un’ottima degustazione del prodotto finale, attendere qualche giorno. Il liquore va conservato in un luogo fresco e asciutto.

Controindicazioni

Non è stato riscontrato alcun tipo di problematica particolare, ad eccezione dei soggetti idiosincrasici o allergici alle Lamiacee. Inoltre, le persone sensibili ai pollini delle betulle e del sedano potrebbero presentare un’allergia crociata al timo. Ed ancora, può provocare diatesi nelle persone sensibili al timolo.

Il suo uso è infine sconsigliato durante la gravidanza, allattamento, e per coloro che soffrono di pressione alta.

timo serpillo
Tisana di timo serpillo.

Dove si compra

Si trova in erboristeria ma anche online. È possibile acquistare i semi da piantare ma anche l’erba stessa, essiccata o sotto forma di olio essenziale.

Altre guide

Ecco altre piante della salute tutte da conoscere:

Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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