Sapodilla: un frutto tropicale poco conosciuto, ma ricco di proprietà
Tra i frutti tropicali più buoni e versatili, ma ancora poco conosciuto da noi
La sapodilla, o sapotiglia, (nome scientifico Manilkara zapota), è un frutto tropicale originario del sud del Messico, dell’America Centrale e di alcune aree dei Caraibi. Questo albero sempreverde può raggiungere altezze fino a 30 metri e si caratterizza per le sue foglie lucide di un verde scuro. L’albero produce piccoli e poco vistosi fiori, che si sviluppano poi in frutti dalla forma ovale.
In questo articolo, esploreremo le molteplici sfaccettature di questo frutto tropicale dalla ricca storia e dai numeros utilizzii. Dall’origine e la diffusione della coltivazione ai benefici nutrizionali e alla versatilità culinaria, scopriremo perché la sapodilla è così apprezzata in tutto il mondo. Offriremo anche consigli pratici e ricette per integrare la sapodilla nella vostra dieta con un paio di gustose ricette.
Sommario
Caratteristiche della sapodilla
La sapodilla proviene delle regioni tropicali delle Americhe, in particolare dalla penisola dello Yucatán. Appartenente alla famiglia delle Sapotaceae: di fatto è una delle varietà di sapote, di cui il suo frutto è tra le varietà più apprezzate.
L’albero di sapodilla può raggiungere altezze notevoli ed è rinomato per la sua robustezza e resistenza alla siccità. Produce un lattice appiccicoso chiamato ‘chicle’, che storicamente è stato una delle principali fonti di gomma da masticare prima dell’avvento delle alternative sintetiche. Non a caso il chewing-gum, o gomma da masticare, in molti paesi che parlano spagnolo, si chiama proprio chicle.
Il frutto presenta una buccia ruvida di colore marrone sabbioso e una polpa interna morbida, dolce e granulosa, con un sapore che ricorda quello della pera, dello zucchero di canna, con un accenno di spezie. La sapodilla si è diffusa in diverse regioni tropicali del mondo grazie al suo frutto delizioso e alla sua capacità di adattarsi a diversi climi.
È coltivata tanto in giardini privati quanto in grandi piantagioni. Sebbene non sia diffusa quanto altri frutti tropicali, sta guadagnando popolarità per il suo sapore unico e i suoi benefici nutrizionali.
Proprietà nutrizionali della sapodilla
Ogni frutto di sapodilla è un concentrato di nutrienti, con un peso medio di circa 170 grammi e un ricco contenuto di vitamine e minerali.
Ricca di fibre alimentari e carboidrati, la sapodilla è una fonte importante di vitamina C, che sostiene il sistema immunitario, e di vitamina A, che favorisce la salute visiva. L’alto contenuto di acqua del frutto lo rende un ottimo idratante, mentre il suo apporto calorico è equilibrato dalla densità nutritiva, fornendo energia prolungata.
Ecco una tabella i valori nutritivi per 100 grammi di questo frutto:
Nutriente | Quantità |
---|---|
Calorie | 82 kcal |
Carboidrati | 19.9 g |
Fibra | 5.2 g |
Zuccheri | 15 g |
Proteine | 0.45 g |
Grassi | 1.1 g |
Vitamina C | 15 mg |
Vitamina A | 60 IU |
Calcio | 21 mg |
Ferro | 0.8 mg |
Potassio | 193 mg |
Benefici per la salute della sapodilla
Questi frutti tropicali ancora poco conosciuti offrono numerosi benefici nutrizionali che li rendono un’aggiunta preziosa a una dieta equilibrata.
- Fibre alimentari: migliorano la digestione e favoriscono la regolarità intestinale.
- Antiossidanti: ricchi di vitamina C e tannini, combattono lo stress ossidativo e l’infiammazione.
- Idratazione: il loro elevato contenuto di acqua aiuta a mantenere l’equilibrio idrico.
- Potassio: fondamentale per la salute cardiaca e la regolazione della pressione sanguigna.
- Ferro: essenziale per la formazione di globuli rossi sani e la prevenzione dell’anemia.
- Vitamina A: utile anche per la salute degli occhi e le funzioni immunitarie.
- Zuccheri naturali: forniscono energia rapida, ideale per soddisfare le esigenze energetiche immediate, come durante l’attività fisica.
- Vitamina C: rinforza il sistema immunitario e contribuisce alla riparazione e alla crescita dei tessuti.
Controindicazioni
Anche se la sapodilla è vantaggiosa per molti, chi soffre di determinate condizioni dovrebbe consumarla con moderazione. Il suo alto contenuto di fruttosio può rappresentare una preoccupazione per chi ha il diabete. Inoltre, chi ha allergie al lattice potrebbe reagire alla sapodilla, in quanto contiene alcuni composti allergenici comuni.
Il consumo eccessivo di sapodilla può causare problemi gastrointestinali come gonfiore o gas a causa del suo contenuto di fibre, soprattutto se assunta in grandi quantità. È consigliabile introdurre gradualmente la sapodilla nella dieta per valutarne la tollerabilità.
Applicazioni culinarie della sapodilla
Oltre a essere consumata fresca, la sapodilla si presta a diverse applicazioni culinarie. È un ingrediente popolare nei dolci, dove la sua dolcezza naturale e il sapore distintivo arricchiscono torte, crostate e dolci tradizionali.
Ma anche come bevanda, si integra bene in frullati e smoothies, accostandosi armoniosamente ad altri frutti tropicali. La sua polpa può essere utilizzata anche per addolcire salse e marinature, aggiungendo una nota profonda ai piatti salati.
Due ricette con la sapodilla
Di seguito, due ricette che mostrano la versatilità di questo frutto. Una è di una bevanda rinfrescante e rigenerante, l’altra un dessert delizioso. Entrambe mettono in luce il potenziale gastronomico di questo frutto dal sapore unico e dai notevoli benefici nutrizionali.
Frullato di Sapodilla e Banana
Ingredienti:
- 2 sapodillas mature, sbucciate e senza semi
- 1 banana matura
- una tazza di latte di mandorla (o latte di scelta)
- 1 cucchiaino di miele (opzionale)
- Ghiaccio a piacere
Preparazione:
- Preparate la frutta: sbucciate le sapodillas e la banana e rimuovete i semi dalle sapodillas.
- Mettete la frutta nel frullatore.
- Aggiungete il latte di mandorla e il miele al frullatore.
- Aggiungete il ghiaccio a seconda della consistenza desiderata.
- Frullate il tutto fino a ottenere una consistenza liscia e cremosa.
- Servite immediatamente per un fresco e nutriente frullato.
Torta di Sapodilla
Ingredienti:
- 200 g di farina per tutti gli usi
- 100 g di zucchero di canna
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 100 g di burro non salato, a temperatura ambiente
- 3 sapodillas mature, sbucciate e schiacciate
- 2 uova
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
- mezzo cucchiaino di cannella in polvere
- Un pizzico di sale
Preparazione:
- Preriscaldate il forno a 180°C e imburrate una teglia da torta.
- In una ciotola, mescolate la farina, il lievito, la cannella e il sale.
- In un’altra ciotola, sbattete il burro e lo zucchero fino a che non diventano spumosi.
- Aggiungete le uova una alla volta, battendo bene dopo ogni aggiunta.
- Incorporate l’estratto di vaniglia e la polpa di sapodilla schiacciata.
- Aggiungete gradualmente gli ingredienti secchi agli ingredienti umidi, mescolando fino a che non sono appena combinati.
- Versate l’impasto nella teglia preparata.
- Infornate per circa 25-30 minuti o fino a quando uno stecchino inserito nel centro della torta esce pulito.
- Lasciate raffreddare nella teglia per 10 minuti, poi trasferite su una griglia per raffreddare completamente.
- Servite la torta tagliata a fette, magari accompagnata da una pallina di gelato alla vaniglia o da una spolverata di zucchero a velo.
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Ultimo aggiornamento il 12 Maggio 2024 da Rossella Vignoli