Dieta di settembre: cosa mangiare per ripartire in forma dopo l’estate
I prodotti di stagione da preferire e i consigli per tornare e restare in forma
La dieta di settembre è un regime alimentare basato su prodotti freschi di stagione, pensata sia per rimettersi in forma dopo qualche strappo alla regola che, giustamente, ci siamo concessi in vacanza, sia per ripartire alla grande e in forma, riprendendo le normali attività quotidiane, seguendo un regime alimentare sano, bilanciato ed equilibrato.
Sommario
Perchè si fa la dieta a settembre
Settembre, esattamente come gennaio, è il mese dei nuovi propositi. Dopo la lunga pausa estiva, si ritorna alla solita routine quotidiana, fatta di impegni serrati e ritmi frenetici.
C’è chi affronta l’inizio della nuova stagione con rammarico e sconforto e chi, invece, ha tutte le buone intenzioni per “mettersi in riga”. È proprio ora, infatti, che aumentano le iscrizioni in palestra, ci si impegna a mangiare sano, si intraprende un hobby rilassante per dedicare del tempo a se stessi, e così via. L’augurio è che tutti questi buoni propositi vengano mantenuti col passare del tempo.
Dopo i gelati e gli aperitivi, uno dei più comuni buoni propositi riguarda proprio il benessere.
C’è chi deve eliminare quel paio di chiletti messi su durante le vacanze per i troppi strappi alla regola e chi desidera iniziare un percorso fatto di una dieta sana, una regolare attività fisica, ed un’attitudine positiva verso la vita.
Insomma, settembre deve essere il mese della svolta, in cui imparare a prendersi cura di se stessi, a cominciare a tavola. E questo deve poi diventare uno stile di vita, all’insegna del benessere e dello stare bene.
Cosa mangiare a settembre
In generale, a tavola vanno sempre preferiti i prodotti di stagione, perché sono più freschi, ricchi di nutrienti utili in un preciso momento dell’anno ed anche più economici.
Nel reparto ortofrutta, settembre è un mese ricco di ottimi prodotti. Possiamo ancora trovare le freschissime golosità estive, come le pesche, l’anguria e il melone, e poi ancora more, ribes e lamponi. E al tempo stesso, possiamo deliziarci il palato con i dolcissimi frutti autunnali, come l’uva, le prugne, i fichi, i cachi e i fichi d’India.
Per quanto riguarda ortaggi e verdure, a settembre possiamo ancora fare grandi scorpacciate di pomodori e cetrioli, melanzane e peperoni, con cui realizzare coloratissime insalate e contorni ricchi di gusto. Al tempo stesso, possiamo anche cominciare a portare in tavola alcune verdure tipicamente autunnali, come zucche, cavoli e broccoli.
Come abbiamo avuto modo di dire in più occasioni, ricordiamo che una buona alimentazione basata su prodotti di stagione, va sempre associata alla pratica di una regolare attività fisica, fondamentale per la tonificazione muscolare e per dare lo stimolo giusto al metabolismo.
Prima di entrare nello specifico della dieta di settembre, facciamo un breve riassunto degli accorgimenti generali da seguire per una alimentazione sana e bilanciata.
- Ogni giorno consumare almeno 5 porzioni di frutta e verdura, meglio se di colori diversi
- In ogni pasto devono essere presenti tutti i macronutrienti: carboidrati (meglio se integrali), proteine e grassi
- Assumere buone quantità di fibre che aiutano a sentirsi sazi e facilitano la regolarità intestinale
- Moderare l’assunzione dei cibi industriali e processati, perché troppo ricchi di additivi e conservanti
A questo punto, entriamo più nel dettaglio della dieta settembrina, e andiamo a vedere i cibi da preferire in questo mese di passaggio che, dall’estate, ci conduce verso l’autunno.
- Frutta di settembre. Questo mese la natura ci mette ancora a disposizione tanta frutta estiva per farci affrontare il cambio di stagione con i nutrienti che ci servono, vitamine e sali minerali in primo luogo. Ritroviamo quindi angurie e meloni, che si gustano con piacere nelle giornate ancora calde di fine estate. E poi possiamo trovare le dolcissime pesche tardive, i fichi ed fichi d’india, ottima fonte di potassio. A disposizione arriva però anche la frutta autunnale come l’uva, i cachi, le pere, il melograno. In questo periodo dell’anno possiamo fare inoltre grandi scorpacciate di frutti di bosco, da aggiungere nella macedonia a merenda oppure nello yogurt coi cereali per una ricca colazione nutriente. In particolare, i mirtilli sono ricchi di antociani, tannini catechinici e fibre alimentari solubili come le pectine. Tutti elementi benefici per chi ha problemi di fragilità capillare, vista e circolazione sanguigna. I golosissimi lamponi, molto apprezzati per il loro sapore dolcemente acidulo, sono ricchi di ferro, vitamina C e antiossidanti. Per questo, sono ottimi alleati per contrastare l’invecchiamento cellulare. L’uva, simbolo dell’autunno, è un concentrato di vitamine A e C, che migliorano la circolazione e assicurano un benessere generale. Dall’azione diuretica, i cachi sono un’ottima fonte di vitamina A, calcio e potassio. Dal canto loro, i dolcissimi fichi sono un concentrato di sali minerali preziosi, come magnesio, calcio, fosforo, potassio, ferro e sodio. I fichi sono conosciuti per le loro blande proprietà lassative; per questo, è meglio non abusarne.
- Verdura di settembre. Anche per quanto riguarda le verdure estive e le verdure autunnali, il mese di settembre regala un ricco mix di ortaggi del sole, come pomodori, melanzane, cetrioli e peperoni, e verdure che hanno già il sapore del freddo, come , zucche e cavoli. Nello specifico abbiamo biete, carote, broccoli, cetrioli, cipolle, cicoria, finocchi, fagiolini, lattuga, indivia, melanzane, rape, porri, rucola, sedano, zucchine, scarola e sedano rapa. Ricche di vitamine e di sali minerali, le carote contengono anche beta carotene, benefico per la pelle, occhi e cuore, e per preservare l’abbronzatura. Se a fine estate volete rimettervi in forma con un breve periodo di dieta detox, per purificarvi e sgonfiarvi dagli eccessi vacanzieri di troppo, non lesinate sul consumo dei cetrioli. Della famiglia delle Cucurbitaceae, il cetriolo è un ortaggio composto quasi esclusivamente da acqua: è rinfrescante, diuretico, depurativo e disintossicante. Per quanto poi riguarda i minerali, è un’ottima fonte di fosforo e potassio.
- Carne di settembre. È sempre bene preferire il consumo di carni bianche (tipo pollo e tacchino), cucinati in maniera semplice e leggera, ad esempio alla piastra. Le carni rosse andrebbero invece limitate ad ½ volte alla settimana, preferendo quelle più magre, come vitello e manzo.
- Pesce di settembre. Preziosa fonte di grassi buoni, come gli Omega 3, il pesce è un ottimo alimento che andrebbe consumato almeno 3-4 volte alla settimana, preferendo metodi di cottura semplice: alla griglia, al vapore o al cartoccio, e condito con del buon olio d’oliva a crudo. I pesci di stagione del mese di settembre sono: il cefalo, le acciughe, il dentice, la muggine, la sogliola, il pesce spada, l’orata, le triglie e le sardine
- Legumi di settembre. Arrivano i fagioli, appartenenti alla famiglia delle Leguminose papillionacee, esistono numerosissime varietà di fagioli, da cucinare in molti modi diversi: in insalate e in umido. I fagioli contengono 61% di carboidrati e 33% di proteine a basso valore biologico. Associando i fagioli a dei cereali, è possibile realizzare piatti unici completi. Un esempio classico è la pasta e fagioli, che sazia. Sono inoltre ricchi di fibre e di sali minerali come ferro, fosforo, calcio e potassio.
Modalità di cottura da preferire per la dieta di settembre
Oltre ai prodotti freschi stagionali, una dieta sana ed equilibrata deve basarsi su piatti cucinati in maniera sana e leggera: alla griglia, al forno, alla piastra, bollitura, al vapore, al cartoccio, in padella con pochi condimenti
Per condire, preferire olio, succo di limone e aceto e, per insaporire i piatti, al posto del sale, prediligere spezie ed erbe aromatiche.
Ora che abbiamo spiegato quali sono i principali cibi di stagione, ecco una schema da seguire.
- Colazione: yogurt con cereali e un frutto fresco + tè o caffè a piacere, non zuccherati
- Pranzo: piatto unico composto da cereali integrali + una fonte proteica magra e verdura di stagione. Ad esempio, insalata di farro con tonno pomodori e zucchine, oppure pasta fredda integrale con striscioline di tacchino alla piastra e misticanza di verdure
- Cena: una fonte proteica magra (possibilmente diversa da quella scelta per il pranzo) accompagnata da verdure di stagione (crude o cotte) + pane integrale. Ad esempio, trancio di pesce spada al cartoccio con caponata di verdure oppure carpaccio di manzo condito con olio, limone e rucola e una insalata di carote tagliate a julienne
- Spuntini: a metà mattina e a metà pomeriggio, consumare 150 gr di frutta di stagione oppure uno yogurt
Consigli per rimettersi in forma
Una dieta sana ed equilibrata, associata ad uno stile di vita sano e attivo, andrebbe seguita tutto l’anno. In questo modo, anche gli occasionali sgarri, non provocano alcun danno. Facciamo qui di seguito un breve ripasso delle buone abitudini da adottare.
- I carboidrati vanno sempre inseriti in ogni pasto: costituiscono il carburante del nostro corpo, servono a darci energia e, pertanto, anche se si deve dimagrire, non vanno mai aboliti del tutto. In ogni caso, è sempre bene preferire i creali integrali piuttosto che quelli raffinati.
- Fare 5 pasti al giorno (colazione + pranzo + cena + 2 spuntini), in modo da mangiare poco e speso (ogni 3-4 circa), così da mantenere il metabolismo sempre attivo e non arrivare affamati al pasto successivo
- A colazione inserire una fonte di proteine, come yogurt, avena, fiocchi di latte, uova, affettati magri (tipo bresaola, tacchino o prosciutto crudo sgrassato)
- Assumere fibre a sufficienza, e quindi tutti gli alimenti vegetali, i cereali integrali e i legumi, perché facilitano il transito intestinale, eliminando così scorie e tossine, ed abbassano la glicemia, responsabile degli attacchi di fame
- Mangiare con calma e lentamente, masticando a lungo ogni boccone
- Bere 1,5-2 l di acqua al giorno
- Moderare l’assunzione di alcol
- Dormire almeno 7-8 ore ogni notte
- Praticare regolare attività fisica (almeno 30 minuti ogni giorno)
Le diete mese per mese in sintesi
Potrebbe essere interessante avere uno schema riassuntivo della dieta mese per mese, con i vari ingredienti tipici della stagione.
Dieta del mese |
Dieta di gennaio |
Dieta di febbraio |
Dieta di marzo |
Dieta di aprile |
Dieta di maggio |
Dieta di giugno |
Dieta di luglio |
Dieta di agosto |
Dieta di settembre |
Dieta di ottobre |
Dieta di novembre |
Dieta di dicembre |
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Foto di Blessing Ri su Unsplash
Ultimo aggiornamento il 30 Agosto 2024 da Rossella Vignoli
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