Alla scoperta di un frutto esotico che pare avere sedotto gli italiani. Il litchi ha conosciuto crescente popolarità nel nostro paese negli ultimi anni, grazie al suo gusto delicato, simile alla ciliegia: scopriamone meglio le proprietà e gli utilizzi che possiamo farne in cucina.
Contenuti
Noto anche come “ciliegia della Cina”, il litchi (o Lychee), è un frutto esotico proveniente dalla Cina meridionale e dal Sud-Est asiatico, che cresce in grappoli. Sebbene esistano diverse varietà di litchi, i frutti delle varietà più commerciali si presentano esternamente con una buccia ruvida di un colore che varia dal rosa al rosso; internamente, invece, la polpa è bianca ed è l’unica parte commestibile, caratterizzata da un suo sapore delicato che ricorda vagamente la ciliegia.
La pianta del litchi, che appartiene alla famiglia delle Sapindacee, può raggiungere altezze notevoli (anche 30 metri) ed è caratterizzata dalla presenza di lunghe foglie sempreverdi. I frutti maturano nel tardo autunno.
Cina e India sono i maggiori produttori di questo frutto, che viene coltivato in quantità apprezzabili anche in SudAfrica, Thailandia, Madagascar. In Italia sono attualmente presenti soltanto alcune coltivazioni in Meridione.
Il litchi contiene soprattutto minerali, quali potassio, rame, magnesio, fosforo e calcio; sono anche presenti proteine, vitamine del gruppo B e C (di cui questi frutti sono molto ricchi), niacina, fibre, carboidrati, zuccheri e acqua.
Le proprietà terapeutiche del litchi sono riconducibili in gran parte alla presenza dell’acido nicotinico, responsabile della dilatazione dei vasi sanguigni, della purificazione del sangue e delle regolazione di importanti reazioni ossidative all’interno del nostro organismo; tali caratteristiche rendono questo frutto ideale per la prevenzione di patologie come l’aterosclerosi.
Anche l’elevata concentrazione di minerali in esso contenuti è in grado di apportare benefici a carico del sistema cardiocircolatorio.
Il suo contenuto calorico è relativamente modesto: 66 calorie ogni 100 grammi.
Non sono note controindicazioni particolari legate al consumo di litchi: chiaramente, dato il suo elevato contenuto zuccherino, è alimento non consigliato per pazienti diabetici.
Per coglierne appiena il gusto, si consiglia di consumare i litchi freschi, ma come vedremo il loro gusto delicato e versatile può trovare spazio anche come ingrediente di cocktail, sorbetti, liquori e confetture oppure all’interno di macedonie. Fantastica per esempio questa ricetta che vi proponiamo.
Ingredienti per quattro persone:
Preparazione:
Frutti tropicali di largo consumo:
Frutti tropicali “di nicchia”
Frutti tropicali “ricercati”
Infine, ti consigliamo anche le nostre guide dedicate anche a questi altri ingredienti della cucina naturale:
Utilizziamo i cookie insieme ai nostri partner per personalizzare i contenuti e gli annunci pubblicitari, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico.