Decotto: cos’è e come si prepara questa bevanda
Tutti i consigli utili per prepararlo a regola d'arte
Tè, tisana, infuso, decotto… vengono spesso ed erroneamente utilizzati come sinonimi ma, in realtà, indicano preparazioni differenti. Concentriamoci sul decotto, a partire dalla sua esatta definizione.
Si tratta di una preparazione a base acquosa realizzata tramite decozione, un metodo che permette di estrarre tutti i principi attivi dalle parti più legnose delle erbe medicinali, in particolare radici, fiori e foglie, cortecce o semi. La bollitura è lenta, al fine di rilasciare tutti i principi attivi.
Scopriamo meglio come prepararlo e quali erbe medicinali utilizzare, a seconda delle proprietà curative.
Sommario
Cos’è un decotto
Si tratta di una bevanda a base di sostanze vegetali immerse in acqua fredda o a temperatura ambiente e poi bollite lentamente. L’acqua viene portata a ebollizione a fiamma bassa. Il preparato viene poi fatto sobbollire dolcemente per un tempo variabile. Prima della consumazione, il decotto va filtrato.
Si utilizzano le parti più dure della pianta, quelle più ricche di principi attivi, come le radici, la corteccia, i rizomi ed i semi. Devono essere spezzettate.
La lenta bollitura ha la capacità di estrarne le sostanze terapeutiche, mentre la forma di bevanda calda ne permette una facile assunzione.
In definitiva, ecco gli elementi-chiave di un buon decotto:
- Quantità della pianta: è importante che la parte di vegetale sia utilizzata in una proporzione di almeno 5:100
- Tipo di pianta: erbe medicinali fresche o essiccate da spezzettare o utilizzare preparazioni già pronte ‘taglio decotto’
- Temperatura dell’acqua: deve essere a temperatura ambiente. Dopo di che viene lasciata bollire a fuoco lento per oltre 10 minuti.
- Parti della pianta: le parti coriacee della pianta come radici, fusto, foglie dure e semi. La droga si attiva con il calore. Non si può preparare se invece la pianta è aromatica come ad esempio la menta perché le sue proprietà sono termolabili, cioè inattivate dal calore.
- Tempo di bollitura: viene lasciata bollire a fuoco lento per circa 10 minuti.
Origini del nome ‘decotto’
Il termine risale ad un periodo tra il 1350 e il 1400 e deriva verbo latino decoquere cioè ‘ridursi’.
Cosa è la decozione
Il metodo utilizzato per la preparazione dei decotti si chiama decozione. Si esegue aggiungendo le parti della pianta ricca delle sostanze attive in un recipiente con acqua fredda, potabile, e meglio ancora distillata. Si seguono solitamente le proporzioni di 30 gr di pianta officinale o erba aromatica ogni 50 cl di acqua.
L’acqua viene quindi portata ad ebollizione per un tempo variabile a seconda della durezza e consistenza delle parti della pianta adoperate. In media, dai 10 ai 30 minuti al massimo.
In questo lasso di tempo la parte della pianta rilascia nell’acqua tutti i suoi principi attivi. Con una ultima filtrazione è pronto per essere assunto.
Questa tecnica è adatta per estrarre principi attivi da droghe consistenti, come radici, cortecce e rizomi, ma non è indicata se la droga è termolabile, cioè si inattiva con il calore. È il caso delle piante aromatiche come la menta.
Differenza tra decotto e infuso
Spesso viene indicato come infuso. Sono preparazioni simili, ma non uguali. Facciamo chiarezza su queste due preparazioni a base acquosa.
- L’infuso è una bevanda realizzata dall’infusione di erbe officinali o aromatiche in acqua già bollente, Si mette la parte vegetale sminuzzata in acqua bollente e si lascia riposare. Non si prosegue con l’ebollizione. Si preparano per lo più infusi da parti vegetali morbide, come fiori e foglie, che facilmente si macerano in acqua.
- Il decotto si prepara con parti vegetali dure e prevede la decozione. Le parti vengono messe in acqua fredda e poi fatta bollire lentamente, così da penetrare meglio all’interno delle parti legnose. Si tratta di una bevanda ricca di principi attivi, da assumere secondo le ricette dell’erborista o del naturopata.
Differenza tra tisana e decotto
Quando si parla di infuso, in realtà si indica anche la tisana, perchè sono la stessa cosa! Rispetto al decotto, quindi, anche la tisana è una bevanda calda in cui la parte morbida della pianta officinale è fatta macerare in acqua bollente per alcuni minuti.
Perché scegliere il decotto
La decozione ha la capacità di estrarre dall’erba la maggior quantità di droga. Se ne consiglia dunque l’utilizzo per un’azione terapeutica più immediata ed efficace.
Decotto: come si prepara
La preparazione varia in base alla scelta della parte vegetale da utilizzare. Si usa scegliendo una parte legnosa della pianta prescelta, come radici, corteccia o semi, ma anche foglie e fiori più coriacei. Bisogna che non contengano elementi volatili o termolabili.
La ricetta base prevede:
- 1/2 l d’acqua
- 30 gr di parte vegetale
Procedimento. Versate l’acqua temperatura ambiente in un pentolino. Tagliate a pezzetti la parte vegetale da utilizzare. Mettetela subito nel pentolino e accendete il fuoco tenendo la fiamma bassa. Portate e ebollizione e lasciate bollire lentamente il decotto, senza coperchio, finché l’acqua non scende a circa 300 cl, l’equivalente di una tazza.
Lasciate quindi riposare a fuoco spento (5-10 minuti) con la pentola coperta per un quarto d’ora circa e procedete al filtraggio con un apposito colino a maglie strette. Conservate per massimo 72 ore in frigorifero. Potete bere dopo aver dolcificato secondo i vostri gusti.
Dosi per il decotto
Il rapporto medio delle quantità tra le componenti della pianta ed il volume di acqua è di circa 3-5 gr di droghe per 100 ml di acqua.
Quando assumere un decotto
Prima di berlo, va lasciato intiepidire per qualche minuto. Ricordate di coprire la tazza con un piattino in modo tale che la bevanda conservi al meglio i principi benefici. La quantità da assumere ogni giorno può variare a seconda del problema da risolvere (in media 2-3 tazze al dì).
Si può bere prima dei pasti per favorirne l’assorbimento. Qualora il decotto contenga sostanze con effetti irritanti sull’apparato digerente, meglio assumerlo allora a stomaco pieno.
Le ricette di decotto più conosciute
Tra i più diffusi ricordiamo:
- di zenzero, ottimo per curare il mal di gola e il raffreddore, e quello di prezzemolo, ideale per purificare i reni.
- di cicoria facilita la digestione e abbassa i livelli di glucosio nel sangue, mentre quello di timo, usato per fare gargarismi, allevia il mal di gola.
- di malva risulta estremamente efficace per il trattamento di dermatiti o arrossamenti della pelle del viso, così come si è rivelato utile per curare le infezioni della bocca (ad esempio stomatiti e gengiviti).
- di ortica e tarassaco: entrambi favoriscono il buon funzionamento del fegato e la produzione della bile.
- di rosmarino per eliminare le tossine del fegato
- di foglie di ulivo ha ben tre effetti positivi: riduce la pressione arteriosa, aiuta a controllare i livelli di colesterolo ‘cattivo’ nel sangue e ha una azione antiossidante.
- di alloro aiuta la digestione e costituisce un rimedio naturale anche per il mal di stomaco. Preso ogni sera regolarizza e aiuta la digestione favorendo un sonno tranquillo.
- di equiseto, è rimineralizzante.
- Altri utilizzi del decotto
Si possono anche essere utilizzati esternamente per fare degli impacchi e dei cataplasmi, per pulire le ferite o come pediluvio.
Ma quali decotti si possono preparare a casa?
Decotto di camomilla
Per preparare un ottimo decotto alla camomilla, vi occorrono:
- 100 gr di capolini essiccati di camomilla
- il succo di ½ limone
- 1/2 l di acqua
Preparazione. Versate in acqua i fiori di camomilla e mettete su fuoco basso. Portate ad ebollizione e lasciate sul fuoco per 20 minuti circa. Spegnete il fuoco e aggiungete il succo di limone. Infine filtrate con un colino a trama stretta.
Ha molti effetti benefici e zero controindicazioni, a parte una sensibilità accertata verso quest’ingrediente, che può provocare reazioni allergiche. Aiuterà in caso di:
- mal di stomaco, acidità e gastrite, coliti ed enteriti
- rossori e irritazioni dell’epidermide
Ecco i capolini di camomilla bio più adatti, taglio tisana:
Decotto allo zenzero
Per preparalo, vi occorre:
- 5-8 gr di radice di zenzero
- 300 ml di acqua
Preparazione. Tagliate il rizoma dello zenzero a rondelle. Se ne ricavano circa 2-3 rondelle abbastanza grosse che andranno messe in un pentolino con un bicchiere di acqua fredda. Portate a ebollizione e lasciate bollire per circa 30 minuti. Fate raffreddare e filtrate prima di bere.
Aiuta principalmente le funzioni digestive e contrasta nausea e vomito. Lo zenzero è antinfiammatorie ed un antibiotico naturale eccellente contro infiammazioni intestinali e per contrastare raffreddore e sintomi influenzali.
Decotto di prugne
Ingredienti per una bevanda a base di prugne:
- 6 prugne secche denocciolate
- 300 ml di acqua
Preparazione. Mettete le prugne nel pentolino con l’acqua fredda. Portate a lenta ebollizione e lasciate sul fuoco finchè l’acqua non diventa bordeaux. Lasciate a raffreddare e filtrate. Si può conservare in frigorifero per massimo 72 ore.
Ha effetto diuretico, regolarizzante del fegato e del transito intestinale. Grazie all’alto contenuto di minerali, come potassio e magnesio, ristabilisce l’equilibrio dell’organismo. È un ottimo rimedio per ritornare in forma dopo periodi di eccessi alimentari.
Decotto al rosmarino
Una decozione di rosmarino si prepara con:
- 50 gr foglie di rosmarino
- 500 ml di acqua
Preparazione. Usate le foglie più tenere del rosmarino oppure quello essiccato in vendita in erboristeria. Se usate il rametto fresco, pulite con attenzione per eliminare eventuali residui di terreno. Mettete in un pentolino con acqua fredda e portate a ebollizione. Lasciate bollire per 10 minuti e raffreddate. Filtrate e bevete.
Si consiglia:
- nei casi di mal di gola intenso: svolge una azione purificante che aiuta a disinfettare la gola e ad allontanare i batteri.
- per contrastare la ritenzione idrica
- per disinfettare e depurare il fegato
Potete trovare il rosmarino essiccato taglio tisana qui:
Decotto ai semi di lino
Ingredienti
- 3 cucchiai colmi di semi di lino
- 300 ml di acqua
Preparazione. Mettete i semi di lino in acqua fredda, in un pentolino. Portate a lenta ebollizione per circa 15 minuti e poi fate raffreddare. Filtrate con un colino a trama fitta.
Contiene numerosi elementi benefici per la salute perché i semi di lino sono ricchi di:
- acidi grassi essenziali che aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari e l’arteriosclerosi
- mucillagini
- proteine simili a quelle della soia
- sali minerali
- fibre solubili e insolubili che abbassano il colesterolo e regolano la glicemia e anche la motilità intestinale
- vitamina F di fondamentale importanza sia per contrastare l’invecchiamento sia come antinfiammatorio.
In particolare, grazie alle proprietà antinfiammatorie, rinfrescanti e lenitive del prurito, si utilizza per:
- lenire le infiammazioni intestinali, delle mucose e delle vie urinarie
- favorire il transito intestinale naturale
- per fare gargarismi in caso di infiammazioni alla gola.
- per lenire scottature e dermatosi
Decotto di betulla
Ingredienti per un decotto di foglie fresche o secche di betulla:
- 40 gr di foglie fresche giovani di betulla
- 1 l di acqua
Preparazione. Le foglie di betulla si mettono in acqua fredda e si porta poi ad ebollizione per circa 30 minuti. Si fa raffreddare e si filtra prima di assumere.
La betulla contiene fosforo, magnesio, calcio, manganese, potassio, che svolgono azione diuretica, depurativa, antinfiammatoria e anti-colesterolo. Contrasta anche la formazione di calcoli renali e gli effetti dannosi dei radicali liberi e l’azione di agenti infettivi.
Assumetelo per migliorare:
- la digestione
- le difese dell’organismo
- la diuresi
- l’eliminazione degli acidi urici e delle tossine
Acquistate le foglie di betulla fresche o essiccate:
Decotto all’aglio
Per 1 tazza di bevanda curativa, occorrono:
- 50 gr di aglio fresco
- 1 l di acqua
Preparazione. Pulite l’aglio e mettetelo in acqua fredda da far bollire in un pentolino, a fuoco basso. Lasciate bollire per circa 20 minuti. Fate raffreddare e filtrate prima di assumere. Il sapore non sarà ottimo, il profumo di aglio è molto intenso e penetrante, ma le sue proprietà curative e antinfiammatorie sono davvero notevoli.
L’aglio è un potente antibiotico e antibatterico naturale che può essere impiegato come potente rimedio naturale per:
- combattere la tosse aiutando a sciogliere e ad espellere il muco
- eliminare i vermi intestinali
Viene spesso in aiuto ai contadini perché ha la capacità di allontanare insetti, e afidi dalle piante. Per preparare un antiparassitario si useranno gli scarti ed i bulbi più piccoli. Si possono aggiungere anche altri repellenti naturali come la cipolla.
Questo preparato può essere tranquillamente utilizzato come prodotto biologico sulle piante dell’orto e su tutto il giardino per allontanare gli insetti, in particolare le afidi.
Curiosità sul decotto
Il decotto, insieme alle polveri, è uno dei mezzi d’estrazione prediletto dalla medicina tradizionale cinese, tibetana e mongola.
Per concludere, se i nostri consigli sulla preparazione di questa bevanda vi sono piaciuti, ecco altri articoli che potrebbero interessarvi:
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Ultimo aggiornamento il 30 Agosto 2021 da Rossella Vignoli